5 Marzo 2012

Paventi di Sky: “Oriali è mancato, Cambiasso ha giocato male ma i fischi…”

Il giornalista Sky Andrea Paventi ha rilasciato oggi a SkySport24 dichiarazioni riguardanti la situazione attuale dell’Inter, parlando del caso Cambiasso, di Oriali e di tante altre curiosità. Ecco le sue parole:

CATANIA – Un pareggio in mezzo a tante sconfitte, ecco cosa ne pensa Paventi: “Un punto non dà nulla, non rilancia l’Inter per la Champions, ma per come è arrivato può incidere in maniera positiva in momento difficile. Ranieri ha preso delle decisioni importanti e la squadra è riuscita a rimontarla. Psicologicamente può pesare, ma lo diranno le partite seguenti. In questo momento serve gente che stia bene al cento per cento sia fisicamente che psicologicamente, più che l’esperienza. Ieri brutta partita per Palombo e Cambiasso. I fischi lo hanno comunque colpito. Il cambio ha pagato, ha dato risultati importanti. Contro il Lecce lui non c’era è entrato e l’Inter ha vinto”.

FORLAN – Poi il giornalista continua parlando di Forlan che secondo lui “si è sacrificato in un ruolo non suo, dandosi molto da fare”, e aggiunge: “E? un giocatore di qualità che si è infortunato e sta tornando. La qualità e i gol di Forlan servono”.

ALLENATORI – “Stramaccioni è un tecnico giovane che gode della massima fiducia della società. I dirigenti chiacchierano con tutti anche per capire la loro responsabilità, ma credo che in questo momento ci sia voglia di andare avanti con Ranieri perché la reazione c’è stata e questo conta. Ci sono poi impegni ravvicinati. Villas-Boas potrebbe essere un’opzione, l’Inter in estate non aveva intenzione di spiendere 15 mln, ma credo che adesso la società nerazzurra sta vagliando diverse situazioni. Bisogna capire quali sono le intenzioni del presidente e poi si deve pensare bene su tutto, perché investire una certa cifra servirà solo se non si sbaglieranno le scelte iniziali”.

ORIALI – Argomento molto dibattuto dai tifosi interisti quello di Oriali. Anche Pavaenti ha la sua idea a riguardo: “Lo striscione è stato molto chiaro. Il presidente credo si stia guardando intorno, ha parlato anche con Oriali che non lavora con lui, ma ha un buon rapporto con il presidente, la sua figura e il suo attaccamento ai colori sono mancate alla società in questo periodo. Adesso conta soprattutto il campo”.