Pazzini: “La mia Inter aveva una mentalità pazzesca. Il cross di Asamoah? Voluto”
L'attaccante del Verona ha militato in nerazzurro dal gennaio del 2011 fino al termine della stagione seguente
Solamente un anno e mezzo, per regalare però emozioni e belle serate ai tifosi dell’Inter: Giampaolo Pazzini in nerazzurro non è rimasto a lungo, dopo essere arrivato nel mercato di gennaio del 2011, quando sulla panchina nerazzurra sedeva il neoarrivato Leonardo, arrivato a rimpiazzare Benitez.
Ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, nella lunga intervista che l’attaccante del Verona ha rilasciato, si parla anche del passato a Milano: “Sono arrivato nella squadra campione del mondo, che aveva una mentalità pazzesca. Come la Juventus di oggi”.
Da attaccante ad attaccante, il Pazzo commenta poi il grandissimo gol di Mauro Icardi contro il Tottenham, con riferimento all’assist di Asamoah: “Il cross di Asamoah era voluto: ha visto che Icardi era in una posizione arretrata, diversa dal solito”.
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