Pedullà: “Pastore? Non si gestisce così una trattativa. Ora Suning faccia chiarezza!”
Ecco l'analisi dell'esperto di mercato sulla trattativa Pastore e sulla proprietà nerazzurra
Grande delusione tra i tifosi dell’Inter alla notizia dell’affare sfumato per Pastore, il cui agente ha lasciato Milano, segno evidente del naufragare della trattativa. Questa l’analisi dell’esperto di mercato, Alfredo Pedullà, sulla trattativa che ha visto al centro dell’attenzione l’ex Palermo:
“Le strategie di Inter e Roma sono assolutamente incomprensibili: non hanno un’idea di partenza, non hanno società forti, non hanno delle società vere, non hanno una programmazione, c’è improvvisazione, mandano allo sbaraglio i direttori. Non nascondiamoci dietro il discorso del FFP, perché il Psg ha fatto acrobazie incredibili, ha sforato e quindi ci sono figli e figliastri: il FFP non deve diventare un alibi. Pastore? Simonian ha gestito la trattativa a modo suo. Non puoi tenere 10 giorni un procuratore in hotel sapendo che finisce com’è finita. C’erano tutte le componenti possibili e immaginabili: Pastore si era esposto, lo stesso Emery ha detto che il calciatore sarebbe potuto partire. Nelle prossime ore la proprietà dovrà spiegare ai tifosi dell’Inter come funziona perché noi eravamo stati i primi a dire “la prossima estate investiranno”, ma gli ultimi investimenti sono stati un naufragio, Gabigol e Joao Mario. I tifosi dell’Inter meritano una spiegazione; e meritano spiegazioni anche su Icardi: perché acquisti Lautaro Martinez? Perché devi liberarti di Icardi? Ci vuole chiarezza! I direttori non avevano budget, ma la proprietà ha il dovere di scendere in campo”
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