Pellegrini: “L’Inter sempre nel cuore, insieme abbiamo vinto tanto”
L'ex presidente interista ha commentato ai microfoni del canale sociale del club i suoi anni passati da proprietario della societàAnche a distanza di molti anni, e ormai senza un ruolo dirigenziale (anche se nella scorsa primavera si era parlato di un suo possibile rientro nei piani societari), l’amore per i colori nerazzurri di Ernesto Pellegrini non smette di vivere. A confermarlo è lui stesso ai microfoni di Inter Channel con un’intervista esclusiva: “Sono un po’ amareggiato, mi aspettavo di vincere di più quando iniziai: lo scudetto dei record, due Coppe Uefa quando erano ancora importanti ed una Supercoppa. C’è chi dice che in base alle spese questi trofei sono “minori”? Forse hanno ragione, però bisogna ammettere che qualcosa che ci spettava non ci venne dato…però non sono qui per fare polemica”.
Nella sua era, molti gli stranieri arrivati a Milano: “I tedeschi erano la mia grandissima passione: Rummenigge, Klinsmann, Brehme, Matthaus e anche Sammer, che poi riuscì anche a vincere un Pallone d’oro, poi ovviamente c’è da citare anche Dennis Bergkamp, pur non essendo nato in Germania: con lui e Jonk vincemmo una Coppa Uefa, anche se quell’anno non giocammo un grande campionato. Poi andò in Inghilterra e dimostrò di essere un campione”.
Le origini della sua passione: “Io sono nato a Milano, ma divenni tifoso nerazzurri dopo uno Juventus-Inter a 14 anni…L’Inter vive nel mio cuore, non ho mai smesso di tifarla, e per questo non mi sono mai posto il problema di poter acquistare qualche altro club”.