TORNERANNO, TORNERANNO IN SERIE B
E’ stato, a detta di tutti, colui che incarnava l’essenza del tifoso interista. Un avvocato che ha amato la sua squadra e l’ha difesa da tutto e da tutti, sempre con garbo e intelligenza; mai banale o fuori luogo, sempre pronto a stuzzicare gli avversari storici o a trovare parole di conforto per qualche partita finita male. Un uomo che ha fatto parte di questa società per tanti anni e che ne è entrato di diritto nella storia: quest’uomo è Peppino Prisco. 100 anni fa, il 10 dicembre 1921, nasceva a Milano “il più grande interista di sempre”.
Le probabili scelte del tecnico nerazzurro
Le possibili scelte del tecnico nerazzurro
In quel caso i nerazzurri vinsero il tricolore
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avete dimenticato
il Milan due volte in B una gratis l'altra a pagamento
e poi se do la mano ad un milanista poi mi conto le dita ad uno Juventino me le lavo
ecc ecc sempre tra di noi Peppino Prisco
Sono così tante che servirebbe un libro. Una persona del genere manca non solo a tutti noi ma al calcio italiano.
Non è facile selezionare le migliori 10 frasi dell'Avvocato :) ne ha dette così tante che potremmo scriverci un libro..
Sono Juventino ma Peppino Prisco lo ricordo come una delle persone più argute e divertenti. Fra le sue 10 frasi avrei sicuramente messo questa:
"Quando stringo la mano ad un milanista dopo me la lavo subito, quando la stringo ad uno juventino dopo controllo ci siano ancora tutte le dita"....un grande.
Oggi un personaggio così non potremmo più permettercelo, troppa polemica. Il calcio viene vissuto male..
...è il contrario: "quando stringo la mano ad un milanista, poi me la lavo. Quando stringo la mano ad uno juventino, poi mi conto le dita"!!!
...rispondevo all'amico Andrea Cappelli ;-)
Come non ricordare con Sommo Piacere l’avvocato Peppino Prisco…Principe del Foro e di un arguzia tale che le sue frasi fanno storia. Peccato che fosse interista ma..nessuno è perfetto…ah.ah.ahhh . Il mio augurio è che riposi in pace e che in paradiso non abbia trovato un San Pietro bianconero e/o peggio rossonero. Caro avvocato mi sono permesso delle battute che non sono solo una milionesima parte della sua immensa e costante ironia da uomo di Coltura quale Lei era.