24 Maggio 2019

Bayern Monaco, si lavora per sostituire Robben e Ribery: primi abboccamenti con Sané. E Perisic potrebbe non essere una pista impossibile

L'esterno nerazzurro è dato da tempo al passo d'addio alla Pinetina

Tempo di mobilitazioni per l’aeroplano del Bayern Monaco, chiamato a sostituire le ali con cui ha volato per una decina d’anni – mal contata – con dei nuovi pezzi di ricambio. Che potrebbero portare i bavaresi a mettere gli occhi nelle fessure degli spogliatoi dell’Inter, e successivamente bussare alla porta del quartier generale nerazzurro. Con ordine: Arjen Robben e Franck Ribery, come noto, dal prossimo anno non giocheranno più per il club tedesco, con cui hanno fatto le maggiori fortune della loro carriera rispettivamente dal 2009 e dal 2007 sino ad oggi. E per la società presieduta da Uli Hoeness, ora, diventa fondamentale trovare dei sostituti calcisticamente e anagraficamente freschi, in grado di sostituire i due partenti.

BAVARESI SU SANE’ – Nelle scorse ore dalla Germania è emersa la possibilità di un interessamento da parte del Bayern Monaco nei confronti di Leroy Sané, e di motivi (per i quali Kicker nei giorni scorsi ha definito “possibile” questo affare) ce ne sarebbero diversi: lui vorrebbe essere titolare fisso di Guardiola, ma Guardiola al Manchster City non lo considera un titolare fisso e quindi gli spiragli per la partenza si aprono, eccome. Ma è la stampa tedesca tutta, comunque, a puntare forte sulla pista Sané-Bayern: lo stesso Hoeness, al Suddeutsche Zeitung, ha dichiarato che al Bayern si stiano “occupando del profilo”, e secondo un sondaggio della Bild il 67% dei tifosi bavaresi sarebbe disposto a che il Bayern spendesse almeno 80 milioni per portare a casa Sané, che tornerebbe così in Bundesliga dopo avervi esordito nel 2014 con lo Schalke 04 (con cui disputò il biennio 2014-2016).

IPOTESI PERISIC? – Domanda: basterebbe l’arrivo di Sané a colmare le due partenze eccellenti di cui sopra? Forse no, anche perché di nomi che siano stati accostati dal Bayern Monaco ce ne sarebbero diversi e si potrebbero citare tutti: tra questi c’è anche Ivan Perisic, esterno offensivo dell’Inter, dato in forti probabilità d’addio ai colori nerazzurri e che da quasi un anno è accostato ai tedeschi. Il dato certo è che il campionato tedesco, Perisic, lo conosce: ci ha giocato per quattro anni, prima col Borussia Dortmund e poi col Wolfsburg: non sarebbe nuovo all’ambiente. Ad agosto dello scorso anno, a chi gli chiedesse della possibilità di finire al Bayern, Perisic rispondeva che “Kovac sa dove trovarmi”, con occhiolino, appunto, a Niko Kovac, allenatore del Bayern ed ex ct della Nazionale croata. A gennaio di quest’anno, gli accostamenti alla Baviera (e non solo) sono tornati d’attualità, sempre con Kovac allenatore del Bayern. Variabile: ora Kovac, a Monaco, è in bilico nonostante la vittoria del campionato. Seconda domanda: Perisic al Bayern rimane una possibilità ugualmente fattibile? Non ci è dato saperlo, come non ci è dato sapere se – allo stato – ci sia un interesse vero. Certo è che i due nomi – Perisic e Bayern Monaco – gravitano da mesi attorno ad un asse comune: resta da capire, dunque, se il discorso sarà slegato dal futuro di Kovac o meno.

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