Perisic: “Inter grande club, ho fatto di tutto per essere qui”
È stato al centro di una lunga trattativa che ha occupato gran parte del calciomercato nerazzurro. Alla fine, però, il Wolfsburg ha ceduto e Ivan Perisic è sbarcato all’Inter per la gioia di Mancini e di tutto il popolo nerazzurro. Questo pomeriggio l’esterno offensivo croato si è presentato nella sala stampa di Appiano Gentile: Come ti […]È stato al centro di una lunga trattativa che ha occupato gran parte del calciomercato nerazzurro. Alla fine, però, il Wolfsburg ha ceduto e Ivan Perisic è sbarcato all’Inter per la gioia di Mancini e di tutto il popolo nerazzurro. Questo pomeriggio l’esterno offensivo croato si è presentato nella sala stampa di Appiano Gentile:
Come ti aspetti il primo derby?
“Sono contento di essere qui, l’Inter è uno dei migliori club al momento. Sono contento che la prima partita è contro il Milan. Tutte le partite sono importanti, non solo il derby, ma faremo tutto il possibile per vincere questa partita”
Hai voluto fortemente l’Inter…
“Gli ultimi due o tre mesi sono stati difficili per la mia situazione. Quando ho sentito dell’Inter per la prima volta ero sorpreso perché è un grande club anche se le ultime stagioni non sono andate molto bene. Nonostante questo l’Inter è sempre l’Inter e quando un club così ti chiama non puoi dire di no. Ho parlato con il Wolfsburg che voleva tenermi ma era la mia decisione e volevo andare. Spero di godermi questa esperienza”.
Hai parlato con Mancini?
“Il primo contatto è stato tra Fassone, Ausilio e il mio agente. Quando eravamo vicini alla chiusura Mancini mi ha chiamato e abbiamo parlato solamente di tattica e delle posizioni in cui avrei giocato”.
Si è parlato tanto della tua importanza tattica…
“Credo che ogni giocatore dell’Inter ha delle responsabilità. Gli anni passati in Germania sono stati una bella esperienza per me, soprattutto al Wolfsburg. Ho imparato molto. Penso che venire all’Inter sia il prosieguo giusto per la mia carriera”.
L’Inter ha raggiunto la Juventus? Può lottare per lo scudetto?
“Io non penso che adesso dobbiamo parlare della Juventus. Dobbiamo pensare solamente all’Inter e ragionare giornata dopo giornata”.
Cosa ti aspetti dal calcio italiano?
“Quando ero più giovane ho visto tante partite della Serie A. Dieci anni fa pensavo fosse il miglior campionato. Negli ultimi anni ci sono stati alcuni problemi e ha perso un posto in Champions League, ma credo che nei prossimi anni la situazione sarà migliore. Non penso che avrò problemi con altri giocatori”.
Venendo dal Wolfsburg, club ricco e che gioca in Champions, cosa ti aspetti dal punto di vista personale e delle vittorie di squadra?
“Come ho detto dobbiamo essere concentrati in ogni partita, solo così possiamo vincere qualcosa. Con il Wolfsburg l’anno scorso siamo arrivati secondi ed abbiamo vinto la coppa. Avrei potuto giocare la Champions League ma l’Inter è sempre l’Inter e sono contento di essere qui”.
In quale posizione preferisci giocare?
“Dipende dal mister e dal modulo, posso giocare in tutte le posizioni. In passato ho giocato anche da attaccante ma non ho problemi. Gioco dove dice Mancini”.
Che Milan ti aspetti nel derby?
“Penso che il Milan, come l’Inter, ha avuto problemi lo scorso anno. Non è normale che due squadre così arrivino ottave o none in classifica. Penso che domenica sarà una partita diversa, il derby è il derby. Il Milan farà tutto per vincere, ma lo faremo anche noi. Spero che l’Inter vinca questo derby, è la cosa più importante”.
Dopo una trattativa così lunga senti una particolare pressione sulle spalle?
“È la prima volta che nella mia carriera un club lotta per avermi. Ho visto che l’Inter mi voleva davvero. Non sento una particolare pressione. È una nuova competizione ma ho una settimana per lavorare con i ragazzi e vedere cosa mi chiede il mister Mancini. Questa è una cosa importante”.
Hai mai pensato di non riuscire ad arrivare all’Inter e restare al Wolfsburg?
“Come ho detto, il Wolfsburg voleva tenermi e hanno fatto di tutto per tenermi. Io, invece, ho fatto di tutto per venire qui”.
Perché hai scelto proprio l’Inter? È stato solo merito di Mancini?
“Quando ho sentito che l’Inter era interessata a me ero molto contento ed orgoglioso. Avevo già deciso di venire qui, a prescindere da Mancini, ed ho fatto di tutto per venire qui. Ora sono qui e devo dimostrare quello che valgo e penso che questa cosa sia buona per entrambi”.
L’anno scorso hai visto da vicino un’Inter che aveva dei problemi, in cosa ti aspetti di vederla migliorata?
“Questo è il motivo per cui sono venuto qui, voglio cambiare le cose come tutti i nuovi giocatori. Dobbiamo dare il massimo per migliorare la situazione e non fare come l’anno scorso”.
Ti senti abbastanza cattivo per il derby?
“Penso di non aver problemi, il derby è un derby, le partite come questa con Milan, Juventus e Roma sono le partite che tutti i giocatori vorrebbero giocare sempre”.