L'attaccante classe '99, assoluto trascinatore della Primavera di Vecchi, è stato notato da Antonio Conte che lo vuole nel suo Chelsea
L’Inter Primavera non sbaglia un colpo: nella giornata di ieri, la squadra allenata da Stefano Vecchi ha fatto suo lo scontro diretto contro l’Atalanta, vincendo per 2-1 e ottenendo così il sorpasso in classifica sulla formazione bergamasca. Una vittoria che porta ancora una volta il timbro indelebile di Andrea Pinamonti.
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L’attaccante classe ’99 si sta dimostrando un vero trascinatore. Quello segnato contro l’Atalanta è il 12esimo gol in campionato su 10 partite, il 13esimo gol stagionale in 11 gare se si conta la rete qualificazione messa a segno contro l’Udinese nella Coppa Italia Primavera. L’attaccante trentino è a tutti gli effetti la stella e il fiore all’occhiello del settore giovanile nerazzurro che, però, rischia oggi di perderlo. Le sirene del mercato infatti non tardano ad arrivare.
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L’Inter, fino al compimento dei 18 anni di età, non potrà offrirgli un contratto dalla durata superiore ai tre anni. In questo buco normativo stanno provando ad inserirsi numerosi club italiani e non. La Juventus ci ha provato, così come il Bayer Leverkusen ma oggi dall’Inghilterra arriva una vera e propria bomba. Secondo il Daily Mirror è il Chelsea di Antonio Conte che sta provando a convincere il giocatore e il suo entourage. Costo dell’operazione? Strappare oggi Pinamonti all’Inter costerebbe ad Abramovich poco meno di 600 mila euro di indennizzo. Il ds Ausilio, insieme al responsabile Roberto Samaden, si è mosso in anticipo e ha già promesso al ragazzo il tanto agognato contratto da professionista che lo legherebbe ai colori nerazzurri per molti anni. Nel contratto è previsto anche l’inserimento di una clausola importante per respingere proprio le avances dei top club. Conte ci prova, ma l’Inter resiste.
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