25 Gennaio 2017

Pioli, effetto cambi: chi entra è sempre decisivo

Curioso dato riportato da Il Corriere dello Sport: l'Inter può godere dell'effetto panchina. Chi fa il suo ingresso in campo contribuisce alla vittoria finale
probabili formazioni inter pescara

L’Inter di Stefano Pioli, oltre alla grande qualità dei titolari, può contare su un’ulteriore risorsa: la folta panchina. Nelle ultime partite, infatti, le scelte di Pioli a partita in corso sono risultate decisive in termini di risultato finale, contribuendo alla vittoria proprio entrando dalla panchina. Secondo quanto riporta Il Corriere dello Sport, ora i nerazzurri, ora sono una squadra capace di sfruttare tutte le sue armi: quelle dei titolari e quelle dei rincalzi che, di volta in volta, subentrano a gara in corso. Ciò che è accaduto in questo inizio di 2017 è emblematico. In 4 partite, infatti, i cambi nerazzurri hanno messo assieme addirittura 4 reti e 2 assist/passaggi decisivi.

E sono stati tutti determinanti per regalare all’Inter il successo. E’ vero c’è stata l’eccezione del terzo gol con il Chievo, con Palacio che ha messo Eder nelle condizioni di superare Sorrentino. Non ha cambiato nulla ai fini del risultato, ma ha chiuso i conti e, soprattutto, grazie all’inserimento dei due attaccanti, Pioli aveva aumentato il peso offensivo della squadra trovando poi il vantaggio. Una settimana prima, però, c’era stata la punizione di Joao Mario (dentro al posto di Banega) a Udine per il 2-1 di Perisic. Poi la stoccata di Candreva, abile a raccogliere il traversone di Icardi, per il gol-qualificazione in Coppa Italia, con il Bologna. Infine, giusto domenica scorsa, ecco il solito Joao Mario (out ancora Banega) gettarsi in area per spedire il porta il cross di Candreva e prendersi i 3 punti.

Con De Boer, invece, l’unica vittoria conquistata grazie ad un innesto dalla panchina è stata quella con la Juventus, grazie al gol di Ivan Perisic nel finale.  Per il resto, l’olandese non è mai stato in grado di far svoltare una gara grazie alle mosse operate a gara in corso. Anzi, non ha fatto altro che confermare una delle critiche, o delle lacune, che già gli addebitavano in patria, ovvero la difficoltà nella lettura della partita e la conseguente incapacità di cambiarne il corso.

ÉDER: CHE GRINTA PRIMA DI PALERMO-INTER!