Premium – Pioli: “Allontanamento? Colpa mia ma Ansaldi espulso ingiustamente”
Le dichiarazioni del tecnico nerazzurro al termine del match
Al termine della partita vinta contro il Palermo, l’allenatore dell’Inter, Stefano Pioli, ai microfoni di Premium Sport ha detto la sua sull’incontro: “Vittoria più bella? Ogni vittoria è bella, sapevamo che sarebbe stata una partita difficile perché l’avversario ha messo in campo grande determinazione, intensità, volontà. Anche altre grandi squadre come Juve, Milan e Lazio hanno vinto qua solo con un gol, soffrendo. Non abbiamo concesso tiri in porta, abbiamo avuto diverse occasioni. Dobbiamo continuare così ma è stata una vittoria importante. Gli altri corrono forte, ma noi dobbiamo pensare solo a noi stessi. Il nostro futuro non dipende solo da noi ma anche da quelli che ci stanno avanti. Dobbiamo vincere il più possibile e poi vedere dove saremo, con la consapevolezza che per entrare in Champions non dipende solo da noi. Noi dobbiamo continuare così per rendere decisivi gli scontri diretti. L’anno scorso la Roma terza ha fatto 80 punti, quindi noi dovremo fare un grandissimo girone di ritorno per farcela. Per noi ogni partita è molto importante anche dal punto di vista mentale perché siamo in rimonta e non possiamo fermarci: dobbiamo lavorare molto e pensare alle prossime gare di campionato e Coppa Italia”.
Sull’allontanamento: “Io sono uscito dall’area tecnica ma il gioco era fermo. Sono andato a chiedere spiegazioni per l’ammonizione ad Ansaldi. Il campo scivoloso non rende comprensibile il contrasto. C’era il fallo ma non l’ammonizione perché entrambi i giocatori sono andati sulla palla, non c’era intenzione di far male. La partita è stata difficile anche per l’arbitro ed io ho sbagliato ad uscire dalla mia area tecnica”.
Sul gol: “Siamo la squadra che crossa di più del campionato, sulle fasce facciamo molto bene. Joao Mario è stato bravo a farsi trovare dentro l’area. È chiaro che più giocatori hai in grado di inserirsi e più hai possibilità di segnare”.
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