Pioli: “Sapevamo quanto era pericoloso Nainggolan, puniti dagli episodi”
Il tecnico nerazzurro ha analizzato la partita ai microfoni di Sky: "La Roma ha segnato nelle poche occasioni che ha avuto, noi poco incisivi"
Stefano Pioli ha parlato ai microfoni di Sky dopo Inter-Roma 1-3. “Abbiamo affrontato un avversario forte che ad ogni occasione ci ha colpito -ha detto commentando la partita – Sapevamo che Nainggolan era pericoloso, ma purtroppo ci siamo fatti trovare impreparati. Loro sono stati più freddi a segnare nelle poche occasioni che hanno avuto, noi non siamo stati così bravi, in queste partite si paga”.
I gol di Nainggolan? Sapevamo come contrastare Nainggolan, non siamo riusciti a farlo
Perisic a tutta fascia? La scelta di Perisic era per avere i 4 centrocampisti in campo e così anche solidità e geometrie. Volevamo avere tre difensori solidi e sugli esterni giocatori di qualità. Dzeko e Salah li abbiamo coperti bene. La differenza è che loro nei momenti importanti ci hanno punito, anche in situazioni in cui eravamo ben coperti
La fase offensiva? Nel primo tempo offensivamente non siamo stati efficaci, ma qualche occasioni l’abbiamo avuto. Poi quando vai in svantaggio diventa tutto più difficile
I tre gol subiti? Purtroppo sul primo gol Gagliardini si è fatto saltare e Murillo poteva raddoppiare, ma le posizioni in campo erano giuste. Sul secondo gol forse c’era un fallo, ma poi il belga ha fatto un gol da 25 metri. Il calcio di rigore è stata una disattenzione, quella sì
La formazione era quella giusta? Certo, pensavo che avevamo le carte in regola per battere la Roma. Ritenevo questa scelta la migliore, è ovvio che con Miranda avrei scelto diversamente