Platini: “Nuovi imprenditori? Dobbiamo proteggere il calcio”
In campo Michel Platini faceva sicuramente meno discutere rispetto a quanto non faccia da quando siede sul trono dell’Uefa. E se la stampa di tutto il mondo ha inveito contro ‘Le Roi‘ qualche giorno fa in occasione dei sorteggi per il prossimo Mondiale in Brasile, Platini rischia di vedersi contro altre crociate a proposito del problema riguardante il fair-play finanziario. Oggi l’ex numero 10 bianconero è stato protagonista a Bilbao di un incontro con alcuni giornalisti dopo la riunione del Comitato Esecutivo e non ha esitato a rispondere a una domanda sui nuovi investitori stranieri che hanno acquisito squadre importanti come Inter e Monaco. Ecco le dichiarazioni di Platini: “Noi dobbiamo proteggere il calcio, è l’interesse di tutti, perché questi club giocano competizioni europee e sono sotto regime di Fair Play Finanziario. Una volta i proprietari erano imprenditori medi o grandi, ma identificabili. Oggi invece interi Paesi arrivano ad investire nel calcio, per questo dobbiamo proteggere il calcio“. La critica ai nuovi ‘sconosciuti’ imprenditori che si buttano nel mondo del calcio è comprensibile, senza dubbio, ma viene da chiedersi come mai si sia fatto così poco per impedirlo. E soprattutto, a proposito di fair-play finanziario: quale sarà l’atteggiamento di Platini nei confronti di squadre (vedi Manchester City o PSG) e di sceicchi che in questi anni hanno movimentato ogni sessione di calciomercato?