Porto-Inter, Inzaghi: “Grande partita, non credo alla fortuna. Futuro? Io festeggio”
L'analisi del tecnico nerazzurro dopo il passaggio del turno
Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter, al termine della gara con il Porto, ritorno degli ottavi di finale di Champions League, con il risultato che ha sancito il ritorno ai quarti dei nerazzurri dopo 12 anni.
Ecco le sue parole ai microfoni di Mediaset e Sky Sport:
Mediaset
PRESTAZIONE – “Abbiamo fatto un’ottima partita. I ragazzi sono stati bravissimi. Un grandissimo gruppo che si è compattato e ha fatto una grandissima gara contro una squadra difficile. Onore ai ragazzi”.
QUALIFICAZIONE – “Nel calcio la fortuna conta relativamente e io non ci credo. Penso che nel doppio confronto abbiamo dominato contro una squadra forte. L’anno scorso siamo arrivati agli ottavi dopo tanti anni e ora ai quarti. Stiamo facendo un percorso. Adesso ci giocheremo i quarti con grandissima fiducia”.
FUTURO – “Io festeggio e sono sereno. Poi quando sarà il momento parlerò tranquillamente perché lo devo a me stesso e ai miei famigliari. Sono da tanti anni nel calcio e so chi muove le critiche e perché”.
CAMPIONATO – “Siamo secondo e vogliamo difenderlo con tutte le nostre forze. Siamo secondi in classifica, ai quarti e alle semifinali di Coppa Italia. Piano piano si sistemerà tutto. Dobbiamo goderci un’impresa importante”.
Sky Sport
SODDISFAZIONE – “Sono molto contento. Onore al gruppo e a questi ragazzi che hanno tirato fuori energie inaspettate. Abbiamo avuto problemi alla vigilia e durante la gara, ma sono stati compatti e uniti. Nonostante il recupero di 7 minuti, che mi è sembrato eccessivo, non abbiamo sofferto niente”.
SOFFERENZA – “Soffrire è normale, ma ero fiducioso perché la squadra è sempre stata in partita in uno stadio difficile. Sappiamo così era successo alle ultime quattro italiane. I ragazzi sono stati bravissimi e gli ho fatto i complimenti, perché abbiamo fatto un pezzo di storia”.
CRITICHE – “Sono molto contento di quello che stiamo facendo. Il merito è soprattutto di questi ragazzi che in questi 18 mesi mi hanno regalato trofei e traguardi che purtroppo mancavano da un po’. Questo risultato è una dedica ai tifosi, anche a quelli che purtroppo non sono potuti entrare. Voglio godermi il momento senza alcuna polemica. So come sono arrivato qui e mi sto godendo tutto”.
OBIETTIVI – “Adesso tantissime partite davanti. Dobbiamo cercare di recuperare energie e giocatori per le rotazioni”.
TIFOSI – “I tifosi devono essere orgogliosi del cammino fatto. Quest’anno ci siamo migliorati e lavoriamo quotidianamente per farlo. Poi vedremo cosa succederà”.
SORTEGGIO – “Tutte le 8 squadre ai quarti saranno fortissime e difficilissime. Le affronteremo con grande entusiasmo”.
PARTITA – “Il Porto è difficile da andare a prendere perché si appoggiano molto sul portiere. Sapevamo che una volta recuperata palla potevamo avere buone occasioni e le abbiamo avute”.