Domani sera sarà la volta di Porto-Inter, ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Sarà anche il sesto incrocio della storia tra i due club: tre a San Siro (contando ovviamente anche la gara d’andata di quest’anno, terminata 1-0), e due al Do Dragao di Oporto. Due precedenti, questi ultimi, che non sorridono all’Inter: vediamoli nel dettaglio in vista del terzo che avverrà domani.
Porto-Inter 1-1, andata ottavi di finale, anno 2004/2005
Anche 18 anni fa si trattava di un ottavo di finale, sebbene l’ordine delle gare fosse invertito. Il primo round in Portogallo terminò 1-1, grazie alle reti di Martins al 24′ e di Ricardo Costa al 61′, che ristabilì la parità. Si giocò il 23 febbraio 2005, con José Couceiro e Roberto Mancini sulle due panchine. I padroni di casa si schieravano con un 4-3-3 con il tridente Quaresma-McCarthy-Bosingwa in attacco, mentre i nerazzurri rispondevano con un 4-4-2 con il tandem offensivo Martins-Adriano. Proprio l’Imperatore fu il dominatore dell’ottavo di ritorno a San Siro, che terminò 3-1 grazie ad una sua tripletta e al gol della bandiera di Jorge Costa per i portoghesi.
Porto-Inter 2-0, 3a giornata della fase a gironi, anno 2005/2006
Più negativo, invece, il risultato maturato il 19 ottobre 2005, nella fase a gironi della stagione successiva. 2-0 secco per i padroni di casa allenati da Co Adriaanse, grazie all’autogol di Materazzi e al raddoppio di McCarthy. Il Porto si presentò in campo col solito 4-3-3, quell’anno però con Hugo Almeida a completare il tridente con McCarthy e Quaresma. Mancini rispose invece col 4-5-1, con Cruz unica punta. Nel match di ritorno a San Siro, poi, i nerazzurri si vendicarono vincendo 2-1 con doppietta di Cruz a ribaltare il vantaggio iniziale di Hugo Almeida.
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