Porto-Inter, caso tifosi: la polizia vieta l’ingresso agli italiani
A pochi minuti dal calcio di inizio, nuovi sviluppi negativi nella vicenda biglietti
AGGIORNAMENTO ORE 20.50 – Sembrava tutto risolto, ma il “caso tifosi” continua: secondo quanto riferito da Marco Barzaghi di Mediaset, sarebbero arrivate diverse segnalazioni di tifosi italiani ai quali è stato vietato l’ingresso allo stadio da parte della polizia. Non solo: alcune persone avrebbero ricevuto l’invito a uscire per dirigersi nel settore ospiti, il quale però è già ampiamente pieno.
ORE 18.25 – Fortunatamente è parzialmente rientrato l’allarme per i 1000 tifosi dell’Inter che rischiavano di rimanere fuori dallo stadio Estadio do Dragao di Oporto. Come spiegato nel dettaglio in questo articolo, a rischiare la beffa erano i tifosi nerazzurri che hanno acquistato i biglietti al di fuori del settore ospiti e non nel circuito di vendita dell’Inter.
Le autorità infatti inizialmente avevano scelto di proibire loro l’ingresso fuori dal settore ospiti per motivi di ordine pubblico. Fortunatamente però la mediazione tra i rappresentanti delle società ha avuto effetto. Come riporta La Gazzetta dello Sport infatti, i tifosi interisti potranno entrare al Do Dragao, ma senza sciarpe o indumenti che richiamino ai colori sociali del club nerazzurro. Per 150 tifosi però che sarebbero dovuti entrare nel settore ultrà dei padroni di casa, niente da fare: dovranno rimanere fuori.