Gagliardini: “Inter e Suning: gloria ed ambizioni. Spero in un gol contro Milan e Juve”
Il nuovo acquisto dell'Inter, Roberto Gagliardini, è pronto a presentarsi a stampa e tifosiOggi è il giorno di Roberto Gagliardini: il nuovo acquisto dell’Inter sarà presentato a stampa e tifosi.
Passioneinter.com seguirà live le sue dichiarazioni.
Roberto Gagliardini ha raggiunto Steven Zhang, Javier Zanetti, Stefano Pioli e Robert Faulkner per realizzare le consuete foto con la nuova maglia.
SUI RICORDI DELLE GIOVANILI – “Ho segnato contro l’Inter una volta, nella primavera. Inter ed Atalanta hanno un settore giovanile molto florido. Quest’anno ne sta dando la riprova. Sono un po’ emozionato”.
A CHI SI ISPIRA – “Un giocatore che mi piaceva molto era Zidane: però non ho le sue qualità tecniche. Ora mi rivedo in Pogba, anche se mi rendo conto che questo è un paragone azzardato”
SUI GIOCATORI DELL’INTER – “Non c’è un giocatore più forte di altri. Sono tutti dei fuoriclasse, anche se ho fatto un solo allenamento con loro mi rendo conto che sono tutti di altissimo livello”.
I SUOI HOBBY – “Mi piace giocare alla Play Station: a giochi di calcio ma anche a giochi di guerra. Però convivendo con la mia ragazza devo cercare di dividere il tempo equamente anche con lei…(ride n.d.r.)”
SULLA SUA DECISIONE DI FIRMARE PER L’INTER – “Un sogno che si avvera: è il desiderio di tutti i bambini giocare per un club così. Mi hanno voluto più di tutti, e questo mi rende felice. Giocare a San Siro sarà emozionante, con i miei compagni all’Atalanta la prima volta che abbiamo giocato qui contro il Milan dicevamo: Guarda, in quella porta hanno segnato Ronaldo e Ibrahimovic…ora ci proverò anche io”
LA SUA POSIZIONE PREFERITA – “A me piace giocare da mezzala. L’avvio di campionato è stato ottimo, mi piace giocare in un centrocampo a 3. Brozovic squalificato? Io sono pronto, ma deciderà il mister”
NELLA PRESENTAZIONE INTERVIENE TELEFONICAMENTE DEJAN STANKOVIC: “Benvenuto nella famiglia nerazzurra Roberto, è un piacere intervenire. Prenderai la mia maglia numero 5, è una grande responsabilità, l’Inter è un grande club con tantissimi tifosi. Però sono sicuro che ti troverai bene. In bocca al lupo”
IL PROGETTO SUNING – “Per me è un onore il fatto che mi abbiano scelto. Il progetto Suning è molto ambizioso, vuole riportare la squadra nelle posizioni che le competono”
3 AGGETTIVI PER L’INTER – “Ambiziosa, prestigiosa ed inimitabile”
EMOZIONI SULLA PARTITA ATALANTA-INTER – “Giocare contro i nerazzurri è sempre difficile, ha giocatori fenomenali in ogni parte del campo. Quella partita la vincemmo grazie un rigore negli ultimi minuti: è stata una bella emozione”
UN MODELLO NERAZZURRO – “Sicuramente Zanetti. Lui è un simbolo della società: ha giocato per tanto tempo, e sempre ad altissimi livelli. Diventare capitano sarebbe un sogno. Lui e Stankovic mi hanno detto più o meno le stesse cose: si vede che entrambi tengono molto a questa maglia”
IL POST DI CALDARA -“Fuori dal campo siamo amici, ci conosciamo da quando siamo 15enni, però in partita non si guarda in faccia nessuno…”
LA SUA CRESCITA – “Grazie a Gasperini sono cresciuto molto sotto il punto di vista psicologico: riesco a capire al meglio come affrontare le partite. Penso che sia anche per questo che io sia qua”
IL POGBA BIANCO? – “Sono i classici titoli giornalistici…lasciano il tempo che trovano. Io so quali sono le mie qualità, farò di tutto per avvicinarmi al livello del francese. Il primo obiettivo è quello di centrare la Champions League, poi magari spero di poter vincere la Coppa Italia”
LO LINGUA DELLO SPOGLIATOIO – “La maggior parte dei miei compagni parla bene l’italiano, non sarà un problema”
RELAZIONI CON I NUOVI COMPAGNI – “Qui ci sono Eder e Candreva: li ho conosciuti in Nazionale. Il primo che ho visto negli spogliatoi è stato Ranocchia”
SULLA VOLONTÀ DI SUNING DI PORTARLO A MILANO E SU PIOLI – “Quando arrivò l’offerta dell’Inter non potevo non accettarla, però la volontà di Suning non mi ha spiazzato. Se non si fosse concretizzato questo affare sarei rimasto molto volentieri all’Atalanta. Pioli mi ha spiegato cosa devo fare e mi ha dato dei consigli”
INTER: PUNTO DI PARTENZA O DI ARRIVO? – “Per me è un punto di partenza: nel nostro lavoro non ci dobbiamo mai sentire arrivati, dobbiamo sempre migliorare”
IL PRIMO GOL IN NERAZZURRO – “Spero sia in un Derby contro il Milan. Dovremmo pazientare un po’, però sarebbe un bel modo di trovare il primo gol con questa maglia. Magari al 90′, come non importa…”
SU VERRATTI, SUO COMPAGNO IN NAZIONALE – “Sarebbe una grande cosa giocare con lui. Marco ha fatto un grandissimo salto passando dal Pescara al PSG”
ATTITUDINE DIFENSIVA – “Con le mia qualità riesco a capire prima dove andrà il pallone. O almeno ci provo. In generale mi è sempre piaciuto giocare in maniera offensiva, però da questo anno ho migliorato anche la mia fase difensiva…”
DIFFERENZE TRA PIOLI E GASPERINI – “Sono due stili molto diversi: una richiesta comune è quella di raddoppiare sempre e di fare attenzione anche quando la squadra ha il possesso del pallone. Cercherò di adattarmi”
SAMUEL INSEGNANTE – “Mi piace dare anche me le “stecche intimidatorie” che tirava lui. La foto con lui fu un onore: per l’Inter e per il movimento calcistico è stato veramente fondamentale”
RIVALITÀ CON LA JUVENTUS – “Ha battuto l’Atalanta sia in Serie A che in Coppa Italia, vincono da troppo tempo. Dobbiamo invertire questa tendenza”
SU KESSIE – “Sta facendo qualcosa di incredibile, io e lui siamo molto amici. Ci siamo fatti un “in bocca al lupo” a vicenda, anche lui avrà un futuro roseo! Chi sceglierei tra Kessie e Conti? Li prenderei entrambi…”
SU ICARDI – “Un campione, ha fatto cose incredibili. Negli anni scorsi è già diventato capocannoniere ma nonostante tutto continua a segnare, per questo penso che sia una delle stelle di questa squadra”
SAN SIRO NERAZZURRO – “A San Siro ho giocato con la maglia della Nazionale, ed è stato magnifico: ora giocherò con la maglia dell’Inter, ho visto molte coreografie in passato, sarà un’emozione unica”
FANTACALCIO – “Non lo faccio a differenza degli altri”
SUL PIEDE DEBOLE – “Io sono destro di natura, però per camminare cammino anche col sinistro…(Ride, n.d.r.) Se c’è da tirare o da passare la palla me la cavicchio”
IL TROFEO NERAZZURRO PIÙ BELLO – “Direi la Champions nel 2010. Quel trofeo è un sogno per tutti i calciatori: tutti sognano di poterla alzare, vuol dire che sei la squadra più forte di tutte…”
IL FUTURO – “Tra 10 anni mi vedo in Nazionale. Spero di essere ancora in un grande club a 32 anni: vorrebbe dire che la mia carriera ha mantenuto un buon livello per tutto il suo corso. In più avrei una bacheca piena di trofei…”
OLTRE AL CALCIO – “Seguo molto l’NBA, mi guardo sempre le partite e cerco di tenermi aggiornato con le applicazioni che lo riguardano. Tifo per Cleveland”
RUOLO DA “PLAYMAKER”? – “Far girare la palla è nelle mie corde: quindi quel ruolo posso ricoprirlo”
TRA PASSATO E PRESENTE – “Un anno fa giocavo in Vicenza-Modena? Mi godo il momento, ho fatto un grande salto di qualità molto in fretta. Per questioni caratteriali non ci penso, il mio unico pensiero è l’allenamento. Ci penso sia prima che dopo averlo effettuato. Penso che sia anche per questo che io sia qui oggi”
UN GOL CONTRO LA JUVENTUS? – “Va bene, lo spero…”
UN GOL CONTRO L’ATALANTA? – “Come posso rispondere? Sono partito ieri da lì, ma sarò per sempre un loro tifoso, a Bergamo ci sono cresciuto. Siamo professionisti: non esulterei mai, però sarei molto felice di aver segnato per la mia nuova squadra”
SULLE PARTITE IN GENERALE – “Non ho riti scaramantici, ascolto la musica ma in maniera casuale, anche se quello che mi piace di più il rap italiano. Se posso migliorare in zona gol? Fare meno di 0 gol è difficile…cercherò sicuramente di migliorarmi”
CIBO PREFERITO – “Tutto ciò che cucina mia mamma. Se dovessi scegliere un piatto, direi la lasagna. Però sono una buona forchetta, mi piace tutto”
TRA GOL ED ASSIST… – “Un assist al compagno è una cosa che gratifica sia chi lo fa che chi ne beneficia: questa stagione ne ho già fatti un paio, ed è stato magnifico. Un’esultanza specifica non ce l’ho, faccio quello che mi viene in quel momento”
PINAMONTI – “Non lo conosco da vicino. L’ho visto giocare in Europa League, ha pure fatto un assist per Eder…mi sembra un ottimo talento”
IL CENTROCAMPISTA MIGLIORE IN SERIE A – “Ce ne sono tanti, ma un nome che mi piace più di altri è sicuramente Pjanic”
SUL RAPPORTO COI SOCIAL – “Mi piace condividere con la gente quel che faccio. Ma non ne abuso”
UN PENSIERO ALLA SUA FAMIGLIA – “Ho un fratello più grande ed una sorella minore. Mio fratello ha giocato come me nelle giovanili dell’Atalanta, poi abbiamo preso strade diverse”
MESSAGGIO AI TIFOSI: “Vi aspetto a San Siro: spero di potervi regalare emozioni e grandi gioie”