PRO e CONTRO dell’arrivo di Beto all’Inter
La nostra analisi dell'attaccante dell'Udinese
PERCHÉ SÌ
Ci sono tre motivi principali che potrebbero favorire l’acquisto di Beto: la stazza fisica (197 cm per 88kg), il ruolo e la sua conoscenza del campionato di Serie A. Il portoghese, infatti, rispetterebbe due parametri che sembrano essere cari a Simone Inzaghi, che gradirebbe una prima punta vera, per alzare il livello fisico e di finalizzazione dell’attacco nerazzurro.
Perché il classe 1998 è principalmente questo: un finalizzatore. Nei due anni a Udine è andato sempre in doppia cifra (11 e 10 gol), nonostante i numeri offensivi della squadra, allenata prima da Cioffi e poi da Sottil, non siano mai stati particolarmente esaltanti. Secondo i dati Understat, nell’ultima stagione è stato il riferimento offensivo dei friulani, tant’è che è il giocatore con il numero di expected goals per 90′ più alto della squadra (0.48) e nei primi tre per numero di tiri in porta per 90′ (2.58), tra i giocatori dell’Udinese che hanno giocato almeno 10 partite. Davanti a lui solo Delofeu e Lovric.
Beto, pertanto, vede e cerca la porta con costanza ed è perfetto come finalizzatore. In questo senso, ha bisogno di una squadra attorno a lui in grado di costruire azioni pericolose per poi essere pronto a ricevere l’ultimo passaggio e fare gol. All’Udinese il rifinitore principale in questi due anni è stato Delofeu, il più talentuoso dei bianconeri. All’Inter, invece, dove la qualità tecnica è più diffusa e dove la creazione di occasioni pericolose non è di certo un problema (nell’ultima stagione i nerazzurri sono stati la squadra con il più alto numero di xG e di xG per 90′ della Seria A), le sue doti da bomber possono essere esaltate ancora di più.
Dal punto di vista economico, l’operazione Beto potrebbe essere un’occasione interessante. Valutato 25 milioni di euro da Transfermarkt, il portoghese sarebbe un compromesso tra un acquisto alla Balogun e uno alla Morata/Taremi. A 25 anni, l’Inter si ritroverebbe comunque un giocatore pronto alla maturazione definitiva e al salto di qualità.