Punto mercato – Banega paga per l’Inter? Intanto, l’agente di Yaya Tourè spiega…

Siamo nella fase cruciale del campionato di Serie A, con l’Inter ancora incerta del suo futuro, in particolare di quello europeo. A far cambiare molto i piani della società sono infatti gli introiti derivanti dalla possibile qualificazione in Champions League, una cifra che si aggira intorno ai 50 milioni di euro e permetterebbe alla Beneamata di rispettare i patti con l’UEFA per il Fair Play Finanziario. In caso contrario, verrà attuato il piano B di cui parla Piero Ausilio, che potrebbe comportare una o più cessioni illustri e, probabilmente, il non riscatto di almeno uno tra Telles e Ljajić. A prescindere da ciò. il ds nerazzurro ha già da tempo iniziato a muoversi per rinforzare la squadra, abbozzando trattative e tenendole in caldo o cercando affari low cost. Analizziamole nel dettaglio.

PORTA – Samir Handanović è uno dei migliori della rosa nerazzurra, gli è stato rinnovato il contratto e il suo sogno è noto a tutti: giocare la Champions. Se l’Inter si qualificherà ai preliminari, sembra molto verosimile una sua permanenza, mentre diversi saranno i discorsi in caso di fallimento dell’obiettivo terzo posto. In questa ipotesi, sarà il suo agente a parlare con la società e il suo assistito, per decidere se far proseguire il matrimonio o far diventare lo sloveno uno dei pezzi pregiati sacrificati per generare plusvalenze. Se sarà addio, il primo nome sul taccuino corrisponde a quello di Bernd Leno, del Bayer Leverkusen, ma attenzione anche a Sirigu dal PSG e a Steve Mandanda, in scadenza di contratto con l’Olympique Marsiglia.

DIFESA – Partendo dalle cessioni, si parla di una Sampdoria intenzionata a provare a trattenere Ranocchia e Dodô. Questo fattore favorirebbe l’Inter, che ha una trattativa ben definita per Soriano e potrebbe dunque inserire i suoi tesserati nell’affare. Per quanto riguarda i fiori all’occhiello della difesa, Miranda e Murillo, sul primo c’è l’interesse di Ancelotti per il suo futuro Bayern Monaco, mentre il secondo ha la stima della Juventus, oltre che dello stesso club bavarese. Sarebbe difficile veder ceduto il colombiano ai bianconeri e la sensazione è che, in caso di dolorosa cessione per necessità economiche, si cercherà di vendere all’estero. Ad essere con un piede fuori da Appiano Gentile potrebbe essere Nagatomo, il cui contratto è stato rinnovato anche per evitare di perderlo a parametro zero, sperando di guadagnare qualcosina dalla sua cessione. D’Ambrosio, che l’estate scorsa sembrava sicuro di salutare, resta in forse e sta provando a convincere Mancini e la società con le ottime prestazioni del girone di ritorno. Ancora diverso è il discorso riguardante Alex Telles, ancora di proprietà del Galatasaray e sul cui riscatto si dovrà discutere, conti alla mano. Per colmare i vuoti lasciati dalle probabili cessioni, Ausilio mantiene occhio vigile sui parametri zero: come terzino, piace Caner Erkin del Fenerbahce, su cui c’è anche lo Stoke City, mentre il nome nuovo per il centro difesa è quello di Neustädter (classe 1988, come il laterale turco) dello Schalke 04, idea venuta in mente anche all’Arsenal. Per quanto concerne i terzini, rimangono sempre possibili innesti come quelli di Jacopo Sala del Verona, che difficilmente accetterebbe la probabilissima retrocessione della sua squadra, Silvan Widmer dell’Udinese, Mario Rui dell’Empoli e Adam Masina del Bologna.

CENTROCAMPO – In questo caso, si parte inevitabilmente dalle possibili entrate, vista la carenza di centrocampisti in rosa. L’affare più noto è quello riguardante Éver Banega, che dovrebbe arrivare a parametro zero e sarebbe anche disposto a versare di tasca sua il milione di euro necessario per annullare il rinnovo automatico causato dal numero di presenze. Un altro rinforzo in mediana potrebbe essere il già nominato Soriano, ottima mezzala con tempi d’inserimento e qualità, doti importanti e di cui il centrocampo nerazzurro è pressoché carente, eccezion fatta per Brozović. Il prezzo del doriano dovrebbe essere di circa 12 milioni, ammortizzabili con i cartellini di Dodô o Ranocchia. Il sogno, in caso di Champions, è però ancora Yaya Tourè, secondo i media. L’agente ha fatto sapere che il suo assistito, se dovesse lasciare il City, vorrebbe uscire dall’Inghilterra e Mancini lo accoglierebbe volentieri, così come pare farebbe la Juventus, pronta a fare concorrenza ai nerazzurri. In uscita, si potrebbe guadagnare, in termini di FPF, solo con una lauta offerta per Marcelo Brozović, che riscontra tanto gradimento in Premier League, tra Chelsea e Arsenal.

ATTACCO – A maggior ragione, nel reparto che richiede maggior sforzo economico per un miglioramento, l’accesso alla Champions League 2016/2017 cambia totalmente l’approccio al mercato degli attaccanti. Il grande sacrificato, in caso di quarto posto o peggio, potrebbe essere proprio il capitano Mauro Icardi, con un valore di mercato molto alto e una carta d’identità – è ancora un classe 1993, nonostante numeri e record da esperto – che sta dalla sua parte. Per colmare il vuoto che Maurito potrebbe lasciare, come riporta stadiosport.it, al momento è stato fatto solo qualche sondaggio per Leonardo Pavoletti, bomber del Genoa che quest’anno sta mantenendo una media gol per partita non indifferente. Variabile è anche il discorso sul riscatto di Adem Ljajić: il serbo è stato spesso il faro dell’Inter, salvo nei periodi di panchina e svogliatezza, ma il suo acquisto a titolo definitivo (13,5 milioni il prezzo fissato, ndr) non sarebbe una certezza senza i soldi del preliminare.

Nonostante la stagione calcistica debba ancora vivere il suo momento topico, quella di calciomercato Inter è già iniziata e i nomi caldi non mancano mai. Rimanete sintonizzati in attesa del prossimo punto di mercato nerazzurro.