PUNTO MERCATO – Ausilio non vuole smettere: domani arriva Brozovic, ora pronto Murillo! E Cassano?
PUNTO MERCATO – Inter e Ausilio scatenati: preso Brozovic e vicinissimo Murillo
Dopo la chiusura degli affari Shaqiri e Podolski, era opinione comune che le cessioni avrebbero anticipato altri (eventuali) acquisti. Così non è stato, perchè Piero Ausilio è riuscito a stupire tutti, proprio come due settimane fa. E anche in questa occasione, lo ha fatto con due colpi a distanza molto ravvicinata, di cui uno confermato e uno in dirittura d’arrivo.
Il primo ad approdare all’Inter sarà Marcelo Brozovic, centrocampista croato del 1992, prelevato dalla Dinamo Zagabria con una formula ausiliana doc. Il giocatore arriverà in prestito per un anno e mezzo, fino a giugno 2016, per una cifra intorno ai 3 milioni di euro, che l’Inter verserà nel corso dei 18 mesi. Alla fine di questi, verranno versati i restanti 5 milioni per il cartellino del giovane croato. Con un rapido calcolo, si intuisce che Ausilio ha ottenuto un giocatore talentuoso, già pronto e che piaceva a tanti club, con un esborso relativamente modesto – per il potenziale valore futuro di Brozovic – e con un perfetto spalmamento delle uscite.
Insieme alla situazione per Murillo, andiamo ad analizzare tutte le trattative in corso e quelle possibili per il mercato dell’Inter.
DIFESA – Come rivelato da Alfredo Pedullà, la Beneamata è forte su Murillo, difensore centrale colombiano di proprietà del Granada, noto ai più per una grande prestazione contro il Barcellona, in cui – si dice – avrebbe marcato Messi in maniera asfissiante. Il giocatore è stato bloccato da Ausilio, che a Londra ha parlato con il presidente dell’Udinese Pozzo, proprietario anche del Granada. L’affare si può chiudere per 8 milioni, restano da capire la formula e le tempistiche, perchè il Mancio starebbe spingendo per avere a disposizione il colombiano da subito. Per giugno, si pensa ancora a Fabian Schar, difensore svizzero che troverebbe in Shaqiri un connazionale e nell’Inter una destinazione gradita.
In uscita, è stato da poco ufficializzato il passaggio di Mbaye al Bologna. Il senegalese andrà in prestito nel club emiliano, cercando di ottenere una promozione che renderebbe obbligatorio il suo riscatto, fissato a 4 milioni di euro.
CENTROCAMPO – Ultimata l’operazione lampo Brozovic, non resterebbe che cedere qualcuno, vista l’abbondanza nel reparto. Kuzmanovic è vicino all’Amburgo per una cifra vicina a 5 milioni di euro; M’Vila è sempre meno nerazzurro, con una rescissione di contratto probabilissima; Khrin potrebbe restare per la lista UEFA, ma la sua permanenza a Milano non dovrebbe essere troppo duratura.
È comunque sbagliato pensare che non arriverà nessuno, specie in ottica prossima annata. La trattativa per Susic è ancora in corso e non dovrebbe essere intaccata dall’affare Brozovic. Se si riuscisse a sfoltire l’organico del reparto, non va escluso il profilo di Lassana Diarra, che è stato a un passo dai nerazzurri e che potrebbe essere tesserato a zero, in caso di partenza di Kuzmanovic e M’Vila.
ATTACCO – Con Osvaldo ancora da sistemare, si è fatta largo una suggestione per sostituirlo: il ritorno di Cassano all’Inter. Ipotesi che avrebbe del clamoroso e che è stata pochi minuti fa momentaneamente smorzata dal Parma, con un comunicato stampa. La frecciatina in chiusura potrebbe non far piacere a Fantantonio, che di certo non le manda a dire e pretende sempre rispetto. Secondo Pierluigi Pardo, la messa in mora da parte di Cassano sarebbe avvenuta veramente, in quanto mancherebbero sul suo conto gli ultimi sei stipendi. Ciò non significa che andrà via, ma che ha semplicemente voluto farsi sentire dalla dirigenza.
Si attendono sviluppi, sia su questo fronte, sia per quanto riguarda la cessione del Pirata (di fatto ex) nerazzurro. L’ipotesi più verosimile è il Milan, sempre pronto a raccogliere gli esuberi nerazzurri.
Matteo Rasile Follow @teo_ras