PUNTO MERCATO – Si avvicina Tourè, contratto virtuale. Possibile il ritorno di un tripletista, mentre Handanovic…
PORTA – La situazione di stallo delle settimane precedenti permane: non è una novità che Handanovic desideri misurarsi su palcoscenici di maggior livello, il che significa Champions League. In caso di sua probabile partenza (destinazione Roma?), i nomi dei sostituti svariano dagli italiani Perin e Romero agli internazionali Reina, anche in orbita Napoli, e Petr Cech, che Mourinho vorrebbe mandare a Milano piuttosto che ad un’altra squadra. Sullo sfondo, ad un prezzo più alto, resta Asmir Begovic dello Stoke City, ma la lista potrebbe essere completata da altri numeri uno.
DIFESA – Il posto che Murillo, già bloccato da gennaio, andrà ad occupare nella rosa nerazzurra potrebbe essere lasciato da Marco Andreolli. Il giovane centrale italiano ha diverse pretendenti tra Serie A ed estero. Tra tutte, spiccano Lazio, Sampdoria e Siviglia. Se per il ruolo di centrale non spuntano grandi nomi, eccezion fatta per Dragovic e Vida della Dinamo Kiev, ciò potrebbe essere in virtù di una riconferma di Vidic e Ranocchia, con il brasiliano Juan Jesus ancora incerto del proprio futuro.
Diverso è il discorso per gli esterni difensivi. Opzionato Zukanovic, che verosimilmene arriverà dal Chievo – forse rientrando nell’affare Schelotto – Ausilio ha addocchiato altri profili. È il caso del giovane Jacopo Sala, che da tempo interessa all’Inter, come alla Roma, potenziale concorrente in un duello di mercato. Alzando l’asticella, il sogno proibito si chiama Matteo Darmian, esterno ideale nei disegni di Mancini; difficile, però, che l’italiano arrivi, in quanto la bottega Cairo ha richiesto una cifra attualmente troppo alta, superiore ai 10 milioni di euro. Altri profili monitorati sono quelli di Masuaku dell’Olympiakos e Kurzawa del Monaco, entrambi già pronti ma con buoni margini di miglioramento per via dell’età.
CENTROCAMPO – Il reparto ruota intorno al nome più entusiasmante per la sessione di mercato estiva, uno di quelli che fa sognare i tifosi. Yaya Tourè non rappresenterebbe soltanto un giocatore con cui migliorare notevolmente il tasso tecnico complessivo, ma sarebbe una netta affermazione di volontà da parte della società. Come a dire, vogliamo tornare grandi, eccone la prova. E passi concreti sono stati mossi negli ultimi giorni. Pare che l’accordo con il giocatore sia stato ormai virtualmente chiuso, sulla base di un contratto triennale a 5 milioni di euro annuali. Ora si tratterebbe solo di discutere con il City il prezzo del cartellino, ma occorrerà aspettare più chiarezza riguardo al nuovo allenatore, dato ormai per scontato l’addio di Manuel Pellegrini. In quanto a profili meno offensivi e più adatti all’interdizione, si trovano in pole due giocatori molto diversi per età: Allan dell’Udinese e il grande ex Thiago Motta. Del primo si parla da tempo come un acquisto probabile, mentre non è la prima volta che viene accostato l’italo-brasiliano ai nerazzurri, salvo poi non vedersi concretizzato alcunchè. Può darsi che il cambio di progetto e l’arrivo di Mancini ingolosiscano il tripletista e gli facciano tornare la voglia di Italia. Più defilati, si trovano il sempreverde Alex Song, vincolato al blocco del mercato in entrata per il Barcellona, e Jose Mauri del Parma, che sarà probabilmente il centro di una telenovela importante, essendo tesserabile a parametro zero.
ATTACCO – Dopo lo smacco Dybala, passato ormai per certo alla Juventus, l’Inter vuole rifarsi con un colpo importante. Pescando sempre nella ex casa di Roberto Mancini, il Manchester City, si proverà ad ingaggiare Jovetic, in rotta col club dopo l’esclusione dalla lista Champions e voglioso di tornare in Serie A. Concludere la doppia operazione con Yaya Tourè non sarà facile, ma un tentativo sarà sicuramente fatto. Più difficile sarà l’ingaggio di Pedro dal Barcellona, per lo stesso motivo di Song, anche considerando che Ariedo Braida ha tassativamente negato la possibilità di una sua partenza dalla Spagna, non avendo il club la possibilità di rimpiazzarlo fino a gennaio. In segreto pare inoltre che Ausilio si sia mosso per Fekir, giovane attaccante del Lione, per cui i nerazzurri sembrerebbero disposti a investire una somma sostanziosa, risparmiata dal mancato acquisto di Paulo Dybala.
Matteo Rasile Follow @teo_ras