di Federico Russo
La stagione dell’Inter è finalmente iniziata questa settimana con l’arrivo della squadra a Pinzolo per il ritiro estivo. Mazzarri sta prendendo sempre più confidenza con i giocatori anche se, sotto sotto, spera di poter aver a disposizione altri giocatori per completare la rosa. Proprio per questo, Branca e Ausilio stanno lavorando su più fronti visto che gli obiettivi di Mazzarri non sono così facili da raggiungere.
DIFESA – “Siamo a posto così in difesa”, queste le parole rilasciate dal ds Piero Ausilio a margine della conferenza di presentazione di Campagnaro e Andreolli: ma è veramente così? A livello numerico sì perché, attualmente, abbiamo 6 difensori più Silvestre che però è ai margini della rosa e non è stato convocato neanche per il ritiro di Pinzolo. Il centrale argentino sarebbe dovuto andare al Parma ma, complici i mille dubbi che attanagliavano il giocatore, il club emiliano si è tirato indietro. Silvestre è tutt’ora sulla lista dei partenti ma al momento faticano ad arrivare offerte che possano far felici entrambe le parti. In caso di cessioni quindi, si potrebbero aprire nuovi scenari. Ranocchia è sul taccuino di molti club italiani e non ma – come riferito quest’oggi da Ausilio – l’Inter non ha ricevuto offerte. La situazione di Chivu è ancora avvolta nel mistero, il giocatore vorrebbe rimanere a Milano ma la società ha i suoi dubbi che deve risolvere al più presto. Fatto questo discorso, non è poi così detto che la difesa non subisca ulteriori modifiche. Come confermato dallo stesso ds infatti, all’Inter piace molto Dragovic. Il centrale del Basilea è già stato bloccato dai nerazzurri che però non hanno ancora chiuso l’operazione: motivo? Prima deve essere venduto qualcuno, fino a quel momento la difesa rimarrà così com’è oggi.
CENTROCAMPO – “Ci serve un esterno”, l’ha detto ieri Walter Mazzarri in conferenza stampa e l’ha ribadito oggi Ausilio. Il tecnico preme per avere questo tipo di giocatore e gli uomini di mercato stanno facendo di tutto per consegnarlo al mister nel minor tempo possibile.
Abbiamo più volte detto come l’obiettivo numero 1 sia Mauricio Isla e la situazione potrebbe aver preso una svolta proprio oggi. Per gli esperti di mercato infatti, Inter e Juventus sembrerebbero essere vicine all’accordo,con Isla pronto a ridursi l’ingaggio pur di venire all’Inter. Nel caso però l’affare dovesse saltare, il club nerazzurro si è portato avanti iniziando ad intavolare una trattativa con il Paris Saint-Germain per avere in prestito il 25enne olandese Gregory Van der Wiel. Lo stesso giocatore ieri ha ammesso di non aver parlato ancora con l’Inter ma queste dichiarazioni sono da considerarsi “di rito” durante il mercato. Non siamo ancora vicini alla conclusione ma il PSG potrebbe lasciarlo partire, visto il poco spazio che ha trovato nella scorsa stagione. Montoya e Janmaat sono le alternative nel caso non dovessero arrivare né Isla né Van der Wiel.
A Mazzarri però serve anche un centrocampista centrale. In questo ritiro l’allenatore avrà la possibilità di valutare anche alcuni giovani della Primavera che possano ricoprire quel ruolo ma l’obiettivo primario resta Radja Nainggolan. La trattativa è in una fase di stallo, la Roma si è tirata fuori e l’Inter adesso può giocarsi le proprie carte. A Cellino piace molto Samuele Longo e i nerazzurri, pur di arrivare al centrocampista belga, sarebbero disposti a sacrificare la metà del cartellino. In aggiunta Moratti verserebbe nelle casse del Cagliari 7-8 milioni cash più il prestito di un giovane ma tutto ciò potrebbe non bastare. L’Inter non ha intenzione di sacrificare Guarin -ottenendo così i soldi per comprare il belga – e quindi l’unica soluzione è che il numero 1 dei rossoblu abbassi le pretese.
Sul fronte cessioni, Schelotto è sul piede di partenza, anche se lui vorrebbe andare un anno in prestito per poter dimostrare qual è il suo vero valore. Anche Kuzmanovic potrebbe partire, su di lui ci sono Amburgo e Hoffenheim ma al momento non sono arrivate offerte concrete.
ATTACCO – Con gli arrivi ufficiali di Icardi e Belfodil, l’attacco nerazzurro è al completo. Sul fronte Milito poi, ci sono delle belle novità perché potrebbe rientrare addirittura per le prime partite. Lui e Palacio avranno il compito di fare da “papà” agli altri giovani attaccanti, un mix di esperienza e gioventù che potrebbe far davvero male alle difese avversarie.
Resta possibile comunque la partenza di Longo in prestito perchè su di lui non c’è solo il Cagliari ma anche l’Hellas Verona.
In settimana Moratti ha fatto sapere che potrebbe arrivare il Top Player e da quella frase c’è chi ha ipotizzato che il giocatore in questione potesse essere Lavezzi, al momento però non si segnalano contatti.