PUNTO MERCATO – Si attende M’Vila, con nuove idee di Ausilio. Tanti giovani in prestito
di Matteo Rasile
Mentre pochi nerazzurri calcano i campi del Mondiale dei Mondiali e faticano a incidere positivamente anche a causa dello scarso impiego, aumentano continuamente i profili di giocatori accostati all’Inter per questa sessione di calciomercato. Nel frattempo, gli uomini di mercato della Beneamata si occupano dei giovani, sistemandoli nelle piazze che più gli permetteranno di crescere calcisticamente.
ATTACCO – Poco chiari gli obiettivi per il reparto offensivo, molti invece i giocatori di cui si legge e si sente. Biabiany è senza dubbio quello più vicino a (ri)vestirsi di nerazzurro, complice un cartellino non troppo costoso(8 milioni, ndr) e la possibilità di ammortizzare ulteriormente l’esborso con l’inserimento di Schelotto nella trattativa. Si attende un incontro tra Parma e Inter a breve, ma, se saltasse l’affare, attenzione a Ibarbo, del quale ha parlato anche lo stesso Ausilio.
I restanti e copiosi nomi sono invece oggetti di sondaggi singoli o più approfonditi, dai quali potrebbe nascere qualcosa di più concreto o che potrebbero semplicemente restare dei pour parler. Vedansi Osvaldo, Jovetic, Nani e Lamela.
CENTROCAMPO – Riguardo all’arrivo di M’Vila si è espresso direttamente Ausilio:”È l’unico giocatore che potrebbe arrivare già prima del ritiro(che inizia il 9 luglio, ndr)”. Scordarsi, dunque, i due colpi – e che colpi! – a distanza di 24 ore, come è appena successo in casa United. Il ds nerazzurro ha anche infranto le speranze di chi desiderava vedere Song, mai trattato,o Mario Suarez, che l’Atletico cederebbe a prezzo troppo alto. L’ipotesi Casemiro resta plausibile, sempre a detta di Piero Ausilio, che momentaneamente accantona anche Behrami; l’obiettivo primario, si sa, è cedere. In primis Guarin, che ancora non sa se potrà raggiungere la sua nuova squadra con un treno interregionale o se la società lo accompagnerà in aereoporto, aspettando una contropartita che faccia il suo percorso opposto. Dopodichè si proverà ad acquistare un altro tassello oltre al francese, dato quasi per certo. Forse quel Medel che tanto bene sta facendo in Brasile?
DIFESA – In attesa delle novità sul riscatto di Rolando, operazione sempre più enigmatica, in quanto sembrava scontata e rischia di saltare, si parla più di esterni che di centrali difensivi. Marcos Rojo è tornato un profilo interessante per l’Inter, complice il consiglio di Zanetti e le buone prestazioni con l’Argentina. Anche Bernat sta tornando di moda: col Valencia di Lim, amico di Thohir, si punta allo scambio con Guarin. Nome nuovo è invece quello di Gaston Silva, terzino sinistro uruguaiano del Defensor Sporting in grado di giocare anche da centrale di difesa.
GIOVANI – Come anticipato, sono tante le mosse che la società sta compiendo per consentire ai propri giovani talenti di emergere in altre piazze, senza, peró, perderne il cartellino. Il neo-tecnico del Cagliari Zdenek Zeman vuole fortemente Botta e Longo, e la sua abilità nel far rendere al meglio i baby è ben nota. Come annunciato in esclusiva a passioneinter.com dal suo procuratore Rispoli, Francesco Bardi difenderà la porta del Chievo e nella sua difesa giocherà anche Biraghi, entrambi in prestito secco. Lo stesso itinerario potrebbe essere seguito anche da Duncan e Crisetig, due dei centrocampisti migliori della cantera interista. Il terzo, Marco Benassi, si legherà molto probabilmente al Torino in prestito, con eventuale diritto di riscatto.