26 Luglio 2013

PUNTO MERCATO – Spunta Borriello per l’attacco. Pronte le alternative ad Isla

di Federico Russo

Il ritiro di Pinzolo è finito con un Mazzarri complessivamente soddisfatto, complice anche il fatto che ci sono stati pochissimi infortuni. Per l’Inter però non c’è tregua perché a breve i nerazzurri partiranno per una tournée negli Stati Uniti dove disputeranno la Guinness Cup. A Milano tuttavia, c’è ancora molto da lavorare e, se da una parte c’è Moratti che sta trattatando con Thohir la vendita della società, dall’altra parte ci sono Branca e Ausilio che continuano a lavorare sul mercato che attualmente pare essersi bloccato. Vediamo a che punto sono le trattative:

DIFESA – La notizia della settimana riguarda l’approdo di Dragovic alla Dinamo Kiev. Il giocatore infatti era destinato a vestire la maglia nerazzurra ma, complice la difficoltà nel cedere Silvestre, si è finiti col perderlo. L’austriaco ha fatto sapere che l’Inter aveva un accordo verbale con la società ma l’offerta ufficiale non è mai arrivata ed è per quello che Dragovic ha preferito andare in Ucraina, nonostante avesse rifiutato la prima proposta della Dinamo.
Il fatto che l’Inter non abbia concretizzato l’offerta per Dragovic fa pensare come i nerazzurri vogliano trattenere a tutti i costi Ranocchia. I difensori da vendere infatti, sono altri con Silvestre in pole. L’argentino è seguito dal Genoa ma l’affare fatica a chiudersi perché il difensore ha un ingaggio troppo elevato che non ha intenzione di abbassare. Nelle ultime ore pare che la Fiorentina si sia interessata al giocatore ma al momento non ci sono conferme. Un altro difensore che potrebbe partire è Chivu, il quale però non ha offerte: facile quindi che rimanga a Milano un altro anno.
In entrata al momento non è previsto alcun colpo anche se i nerazzurri sono vicini ad acquistare Julio Cesar Rodriguez, difensore centrale dello Sporting Gijón. Lo spagnolo, che arriva per una cifra vicina ai 400.000 euro, dovrebbe fare la preparazione con la prima squadra per poi scalare in Primavera per tutta la stagione.
CENTROCAMPO – La frenata su Isla ha portato guai in casa Inter, soprattutto per Mazzarri che aveva chiesto espressamente di voler un esterno già nel ritiro di Pinzolo. L’esterno sicuramente arriverà anche se non si sa chi e quando. Isla rimane sempre in pole ma ai nerazzurri non è piaciuto il comportamento dei bianconeri che si sono tirati indietro all’ultimo momento. In graduatoria – dopo il cileno – ci sono Van der Wiel e Wallace: entrambi arriverebbero in prestito rispettivamente dal PSG e dal Chelsea. L’Inter deve scegliere uno dei due ed è facile che opti per il brasiliano classe ’94 visto che la trattativa per l’olandese è complicata, mentre Mourinho non avrebbe problemi a cedere in prestito Wallace alla sua ex squadra. Oltre a loro, l’Inter è vigile anche su Janmaat, esterno del Feyenoord.
Per il centrocampista centrale è ancora tutto fermo. La situazione con Nainggolan è la stessa da un mese e al momento non si registrano novità. Nelle ultime ore si è fatto il nome di Luiz Gustavo (valutato sui 15 milioni); i nerazzurri vorrebbero prenderlo in prestito ma il Bayern Monaco vuole i soldi subito. La sensazione è che prima ci si concentrerà sull’esterno e poi sul mediano.
Anche in uscita non si registrano novità: Schelotto e Kuzmanovic sono i papabili partenti ma le offerte faticano a concretizzarsi.
ATTACCO – Con Milito, Palacio, Icardi, Belfodil e Longo, l’Inter potrebbe essere a posto così. A quanto pare però, Mazzarri vorrebbe una punta già esperta  in attesa che Milito ritorni in forma. In settimana è stato fatto il nome di Borriello – già più volte accostato ai nerazzurri – che arriverebbe però solamente in prestito. Al momento è solo un interessamento ma può darsi che l’operazione vada in porto, a meno che Genoa e Roma non decidano di portare a termine lo scambio Gilardino-Borriello.
In uscita c’è invece Longo. Il giovane attaccante non è stato convocato per la tournée americana perché, proprio nei prossimi giorni, potrebbe concretizzarsi il passaggio al Livorno (rigorosamente in prestito), con l’Hellas Verona che però non molla la presa.