PUNTO MERCATO- Sulla strada per Mourinho e Ronaldo, l’Inter si ferma a Rocchi e Saponara
Di Alice Maestri. Meno cinque giorni, e poi, finalmente, il 3 gennaio 2013, si aprirà l’attesissima sessione di calciomercato invernale di questa stagione. Mancano solo le dita di una mano e le trattative che fino ad oggi sono rimaste avvolte nell’incertezza potranno iniziare a farsi più chiare. Magari insospettabili nomi verranno accostati ad altrettanto insospettabili club e i volti delle squadre pronte a darsi battaglia durante l’intero girone di ritorno si faranno più delineati. Da sempre il calciomercato scuote gli animi, genera polemiche, suscita sorpresa, riserva colpi inaspettati, e la sessione verso la quale ci avviamo, di cui ampiamente si chiacchiera in pratica dalla chiusura di quella estiva, sembra pronta a far parlare di sé, riempiendo le pagine dei quotidiani, i siti internet e, non ultime, le bocche dei tifosi. Anche stavolta fiumi di inchiostro verranno versati per descrivere minuziosamente i dettagli della trattativa top secret che legherebbe Messi al Sassuolo, prontamente sfumata in circostanze misteriose ad un passo dall’accordo? Di certo non va dimenticata la realtà economica attuale che permetterà a pochi di fare spese folli in stile Fifa. In casa Inter non ci si fanno grosse illusioni: i supporters della Beneamata sanno che da qualche tempo a questa parte i grandi nomi orbitano lontani da Appiano Gentile, diretti verso club molto più ricchi e finanziariamente potenti della società nerazzurra, che comunque, ha tutto meno l’ intenzione di restare a guardare mentre gli altri rinfoltiscono la rosa. Proprio questo è l’obiettivo di gennaio, allungare la ?coperta?, troppo troppo corta, aumentando il numero di giocatori da far sedere in panchina, pronti a dare degnamente il cambio ai titolarissimi. Vediamo le ultime mosse della società di Corso Vittorio Emanuele: QUESTIONE VICE-MILITO– Uno dei nodi primari da sciogliere in vista della ripresa del campionato è, o forse era, la faccenda relativa a colui che dovrà fare le veci di Milito. Giocatore tanto necessario quanto difficile da trovare: un?opzione low cost, disposta a essere, appunto, solo il vice del Principe, un bomber pronto ad entrare in qualsiasi momento, che però sappia accontentarsi del posto che Strama riterrà opportuno per lui. Da settimane i nomi papabili si rincorrono l’un l’altro, e se nei giorni scorsi Marco Borriello era parso un?ipotesi molto calda, ad oggi le quotazioni dell’ex Juve, Roma e Milan sono in caduta libera: costa troppo. Il nome che più insistentemente si sta facendo spazio al momento è quello di Tommaso Rocchi, usato sicuro e garantito?forse troppo usato? E garantito?quanto? Rocchi non è più un esordiente, gli acciacchi sono tanti, ma dalla sua ha un costo del cartellino abbordabile (si parla di una cifra vicina ai 700.000 euro), e in più è pronto a lasciare subito la società capitolina, non rientrando quasi per nulla nei piani e nei moduli del tecnico biancoceleste Petkovic. C’è da chiedersi se un motivo ci sarà? È alla Lazio dal 2004, prima ha militato nell’Empoli, nel Treviso, nel Como, con una breve apparizione, di cui non si hanno per la verità molte tracce, nella Juventus di metà anni ?90. Un giocatore che tutt?ora attende la definitiva consacrazione: che sia arrivato finalmente il suo momento? Si sa, all’ Inter siamo generosi, forse potrebbe essere una bella scommessa per Strama. Per quanto riguarda Milito, non il vice, quello originale, dai piani alti di Corso Vittorio Emanuele arrivano energiche smentite riguardo alle voci di un possibile abdicare del Principe a giugno, in favore di un ritorno in Argentina, nessuna rivoluzione in vista, la monarchia alla Pinetina piace e al momento nessuno vuole nemmeno pensare a colpi di stato. SITUAZIONE CENTROCAMPO– Paulinho resta il primo nome sulla lista dei desideri di Andrea Stramaccioni. La dirigenza interista pare stia lavorando attualmente su più fronti per andare a tappare qualche falla in mediana, dove un superbo Guarin la sta facendo da padrone. In Brasile si tenta di convincere il Corinthias ad abbassare il prezzo del centrocampista, impresa quantomeno difficoltosa, specie ora che il club Timao sta per sborsare 15 milioni al Milan per Pato, l’esatta cifra chiesta per Paulinho. Nel frattempo, emissari di Branca stanno tenendo d?occhio Francesco Lodi, del Catania. Paulinho non ha le caratteristiche precise del regista, qualità che invece si riscontrano in Lodi, che potrebbe essere un?idea interessante, e decisamente più a buon mercato. Pulvirenti, in cambio, chiederebbe Samuele Longo, attualmente all’Espanyol, più un conguaglio in denaro. Bottega cara, il Catania di questi tempi, e se anche Lodi dovesse risultare troppo costoso per le casse nerazzurre, ecco che allora spunta l’idea Riccardo Saponara, classe ?91 dell’Empoli. Il ragazzo saprebbe più di scommessa e azzardo che meriterebbe un po’ più di riflessione, specialmente contando che in casa, l’Inter ha un certo Alfred Duncan: gratis, stimatissimo dal mister e che ha dimostrato di rispondere sempre presente quando interpellato, sia in prima squadra che negli anni delle giovanili. Ci sarebbe poi un?altra strada per il playmaker dell’ Inter: come lo vedreste Wesley Sneijder riadattato a regista di centrocampo’ Ipotesi difficile, ma molto suggestiva. COSA SUCCEDE IN DIFESA– Con Silvestre dato quasi in partenza (il Genoa resta su di lui), urgono rinforzi anche davanti alla porta di Samir Handanovic: pare pronto a un ritorno in nerazzurro il 26enne clivense Marco Andreolli, in scadenza a giugno. La contropartita tecnica offerta da Moratti però non soddisfa. Campedelli non avrebbe dato l’ok per il centrale Bianchetti, preferendo l’arrivo di Marko Livaja. L’ultimo nome in ordine cronologico per la difesa nerazzurra sarebbe quello di Hector Moreno, classe ?88, messicano, in forza all’Espanyol, ma qui si sale di prezzo. 20 milioni di clausola rescissoria sono decisamente troppi. PILLOLE DI MERCATO– Con Ricky Alvarez si sarebbe arrivati ai titoli di coda: su di lui Schalke 04, Porto e Galatasaray. Il costo del cartellino si aggirerebbe sugli 11 milioni, ma di certo sul futuro dell’argentino c’è molto poco. Marko Livaja pare pronto a essere mandato in prestito, ancora non si sa se in una squadra di A o di B. Samuele Longo potrebbe essere richiamato dal suo prestito all’Espanyol anzitempo: piace a Siena e Catania. Attenzione infine al Cagliari, dichiaratamente in difficoltà economiche, che potrebbe aver bisogno di introiti, e alla svelta. Cellino potrebbe finalmente decidersi a lasciar andare qualcuno dei suoi pezzi pregiati. TRA SOGNI ED IRONIA – Infine, in ottica fantacalcio e con un po’ d?ironia, occhi puntati sulla Liga spagnola: gira voce che un certo Cristiano Ronaldo e il suo sconosciuto allenatore, Josè Mourinho, siano alla ricerca di nuove sfide?