PUNTO PRIMAVERA – Derby spettacolare: l’Inter acciuffa il pari allo scadere!
Certe partite possono essere talmente spettacolari ed equilibrate da potersi concludere con qualsiasi tipo di risultato. In più, se hanno anche il fascino speciale di un derby, ecco che le prospettive di avere un risultato consono a ciò che si è visto sul campo diventa improbabile. Proprio per questi motivi si può dire che il pareggio tra Milan e Inter di sabato scorso è per una volta il risultato più giusto. Le due squadre si sono affrontate a viso aperto, specialmente i nerazzurri, ed hanno dato vita ad una baby-stracittadina ricca di emozioni, di occasioni da gol e di bel gioco. I nerazzurri hanno sicuramente gestito la partita nella prima frazione di gioco, ma non sono riusciti ad essere cinici ed hanno sofferte le ripartenze milaniste. Ripartenze che nel secondo tempo, complice la stanchezza interista, hanno portato al vantaggio. Ma il cuore dei ragazzi di Bernazzani ha fatto la differenza ed ecco il risultato finale: 1-1
LA PARTITA – L’ultimo derby Primavera era finito 4-3 per i nerazzurri, che però avevano un Longo in più. Ma non per questo l’attacco interista si dimostra non all’altezza della situazione: Forte è il primo a rendersi pericoloso con un tiro a giro che impegna Narduzzo. Manca forse un po’ di freddezza sotto porta come nel caso delle occasioni sprecate da M’Baye e Terrani al 25′ ed al 26′. Nel mezzo una occasione per Ganz e due grandi parate di Dalle Vedove su Petagna: brividi da una parte e dall’altra, questo è Milan-Inter. La ripresa non tradisce già nei primi dieci minuti: anche Olsen si divora un gol e Ganz colpisce la traversa. A spezzare gli equilibri al 58′ è però il Milan: gran cross di Valoti per Petagna che stavolta non sbaglia. L’Inter però non demorde e anzi ha una reazione d’orgoglio. Bocar, entro al posto di Terrani, e ha subito un’occasione d’oro che purtroppo spreca. Al 90′ Garritano viene atterrato in area di rigore, ma per l’arbitro è simulazione: secondo giallo e l’attaccante nerazzurro è costretto ad andare in anticipo sotto la doccia. Due minuti dopo però ci pensa Bocar a procurarsi il rigore, causa un contatto con Speranza. Dal dischetto Benassi trasforma con una tranquillità notevole per la situazione e il match si conclude sull’1-1.
IL COMMENTO DEL MISTER – Daniele Bernazzani commenta il match con la giusta obiettività ma soprattutto con un pizzico di amarezza. Secondo il mister è mancato il gol nella prima frazione; gol che avrebbe messo la partita sul giusto piano, costringendo i rossoneri ad uscire dalla loro tana. Rammarico anche per il calo fisico nella ripresa. Bernazzani rimane comunque soddisfatto della prestazione e di come i ragazzi hanno interpretato la partita, con un’impostazione sempre offensiva. Il tecnico sottolinea anche la decisa reazione dopo la rete subita, nonostante le difficoltà. Insomma sono da evitare gli allarmismi e le critiche, come quella dell’eccesiva dipendenza della squadra dalla prestazione dei due esterni. Bernazzani continua per la sua strada, convinto che sia quella giusta.
LA SITUAZIONE IN CLASSIFICA – Anche se tre pareggi nelle ultime 4 giornate incominciano ad essere un po’ troppi, specialmente se si guarda alla classifica. Se fino al match rinviato contro il Cittadella l’Inter dominava il girone B, dopo i nerazzurri hanno conquistato solo 6 punti e ora vedono davanti a sé ben 3 squadre: Atalanta, Chievo e Bologna. Non si può più scherzare dunque: servono punti pesanti nelle prossime due giornate, cioè prima del giro di boa. La prima giornata di ritorno infatti ci sarà il big match con i bergamaschi capolista, che al momento hanno 8 punti di vantaggio. Ma non va neanche dimenticato che l’Inter ha una partita in meno e che rimane comunque l’unica squadra a non avere mai perso.
TABELLINO: MILAN-INTER 1-1 Marcatori: 58′ Petagna, 92′ Benassi (rig) MILAN (3-4-3): Narduzzo; Rondanini, Cristante, Iotti (75′ Speranza); Pedone, Piccinocchi, Bortoli, Pinato; Valoti (68′ De Feo), Ganz (80′ Spagnoli), Petagna. A disposizione: Andrenacci, Pacifico, Tamas, Ferretti, Dal Compare, Aniekan, Henty, Boateng. Allenatore: Aldo Dolcetti INTER (4-2-3-1): Dalle Vedove; Mbaye, Donkor (86′ Zaro), Pasa, Bandini; Olsen, Benassi; Belloni, Garritano, Terrani (60′ Bocar); Forte (80′ Colombi). A disposizione: Smug, Guglielmotti, Ferrara, Tassi, Del Piero, Gabbianelli. Allenatore: Daniele Bernazzani La classifica di Campionato:
- Atalanta 30
- Chievo Verona 24
- Bologna 22
- Inter 22
- Milan 19
- Cesena 19
- Sassuolo 13
- Varese 13
- Cittadella 12
- Brescia 11
- Padova 10
- Modena 8
- Udinese 7
- Hellas Verona 5