PUNTO PRIMAVERA – Pareggio con l’Hellas da dimenticare: oggi c’è l’Arsenal negli ottavi di NGS!
di Daniele Fiori
Più che un passo falso, la prestazione offerta dall’Inter primavera sabato scorso potrebbe essere considerata un passo indietro. Lo ammette anche mister Bernazzani, che parla di una squadra “senza cattiveria e determinazione”. Peccato perchè i nerazzurri avevano ingranato e venivano da 3 vittorie consecutive in campionato, di cui l’ultima condita da ben 4 reti. Invece il 2-2 contro l’Hellas Verona, ultima in classifica, è un brutto colpo sia per la classifica, sia per il morale, proprio prima della fondamentale sfida di Next Generation Series contro l’Arsenal, in programma oggi. E’ un passo indietro perchè sono riaffiorati nuovamente due diversi problemi: il primo riguarda la fase difensiva, visto che da un mese la squadra non prendeva più due gol in una partita; il secondo riguarda invece la cattiveria agonistica, che spesso aveva portato i nerazzurri a rimonte sorprendenti e che oggi sembra mancare, visto che è la stessa Inter ad essere rimontata.
PAREGGIO AMARO – Ad aumentare il rammarico per il pareggio di sabato scorso ci sono anche le circostanze in cui è maturato. Pareggiare contro l’ultima in classifica, dopo che al 5′ minuto di gioco ci si ritrova in superiorità numerica per l’espulsione di un difensore veronese, costretto a fermare Forte involato verso la porta, lascia a dir poco un sapore amaro in bocca. Dopo l’espulsione è proprio l’Hellas Verona a passare in vantaggio grazie ad un gol di petto di De Vita. L’ideale per una squadra che vuole pensare solo a difendersi. Armandosi di pazienza però i nerazzurri riescono al 37′ a trovare il pareggio: bravo Gabbianelli a servire in verticale Bocar, che con un bel sinistro batte l’estremo difensore ospite. La prima frazione finisce 1-1, ma dopo 10 minuti dall’inizio della ripresa l’Inter passa in vantaggio grazie ad un bel colpo di testa di Spendlhofer. La bella favola del difensore austriaco che, dopo i problemi con la società e la prima parte di stagione giocata con la Berretti per punizione, trova il gol della rimonta, sembrerebbe dare il “la” ad un sereno pomeriggio. Ma i nerazzurri si distraggono ed al 75′ Arzamendia indovina la giocata: stop sulla trequarti e bordata di destra imparabile per Smug. Il pareggio ovviamente non sta bene all’Inter, che però trova occasioni solo con le azioni personali di Alborno prima e Bandini poi. Nulla da fare dunque: nonostante la superiorità numerica per più di 85 minuti, la squadra di Bernazzani non riesce a raccogliere tre punti che avrebbero fatto molto comodo.
TABELLINO: INTER-VERONA 2-2 Marcatori: 16′ De Vita, 37′ Bocar, 54′ Spendlhofer, 75′ Arzamendia INTER (4-2-3-1): 1 Smug; 2 Bandini, 4 Zaro, 5 Spendlhofer, 3 Alborno; 6 Tassi, 8 Olsen; 7 Belloni, 10 Gabbianelli (72′ Paramatti), 11 Bocar (84′ Pedrabissi); 9 Forte (46′ Terrani). A disposizione: 12 Ivusic, 14 Donkor, 15 Ferrara, 16 Cannataro, 21 Dalle Vedove. Allenatore: Daniele Bernazzani VERONA (4-2-3-1): 1 Sluga; 2 Huston, 4 Calvetti (67′ Arzamendia), 5 Sundas, 3 Ceccarelli; 6 Varricchio, 8 Ballarini, 7 Speziale (72′ Verdun), 11 Alba, 10 De Vita, 9 Brancalhao (7′ Guzzo). A disposizione: 12 Coffani, 13 Belfanti, 15 Rossi, 16 Calandra, 17 Maiorana, 21 Formigoni, 22 Bertasini. Allenatore: Massimo Pavanel
IL CHIEVO E’ IN AGGUATO – Non arrivano purtroppo buone notizie dagli altri campi del girone B. La vittoria dell’Atalanta, ora distante 6 punti e con una partita in meno, allontana quasi definitivamente, a 6 giornate dal termine, il sogno primo posto. Ma ciò che preoccupa di più è la vittoria del Chievo, che ha battuto il Brescia con un tennistico 6-0. Ora i veronesi hanno la chance di superare l’Inter di un punto, se dovessero vincere il recupero contro il Sassuolo. La bella notizia invece è la sconfitta del Milan, che rimanendo a 5 punti dai nerazzurri preoccupa ora un po’ meno nella lotta al secondo posto. In campionato nella prossima giornata sarà proprio il Brescia ad attendere i nerazzurri: l’incontro, in programma sabato 9 marzo alle ore 14, sarà trasmesso in diretta su Sportitalia, canale 60 ddt.
Classifica Girone B:
- Atalanta 48
- Inter 42
- Chievo Verona 40
- Milan 37
- Cesena 34
- Varese 29
- Bologna 29
- Udinese 22
- Cittadella 19
- Sassuolo 18
- Modena 17
- Brescia 17
- Padova 16
- Hellas Verona 10
SARA’ BATTAGLIA CONTRO I GUNNERS – Oggi è finalmente il grande giorno: incomincia la fase finale della Next Generation Series. Quattro incontri ad eliminazione diretta che l’anno scorso avevano fatto sognare i tifosi nerazzurri, nonostante si trattasse soltanto dell’Inter Primavera. Quest’anno ad aspettare Bernazzani ed i suoi ragazzi c’è l’Arsenal, una delle squadre più ostiche a livello giovanile. In realtà però l’Inter ha le carte in regole per imporsi sugli avversari londinesi, potendo anche sfruttare il fattore campo. Vi sarà infatti un solo match di andata, con eventuali supplementari e calci di rigore. “Il match di mercoledì in NextGen Series contro l’Arsenal sarà molto impegnativo, di alto livello,” racconta Bernazzani ai microfoni di Inter Channel, “dovremo presentarci con l’atteggiamento giusto, come quello mostrato nella prima parte della competizione e che ci ha permesso di qualificarci.” E’ necessario dunque resettare completamente, cancellare la brutta prova di campionato: se concentrazione e determinazione non mancheranno, i quarti sono a portata di mano. Appuntamento dunque a domani, ore 15, allo stadio Brera di Milano, per Inter-Arsenal!