PUNTO PRIMAVERA – Rientra capitan Romanò ma l’Inter pareggia, domani la NextGen per rifarsi!
L’Atalanta batte 2-1 l’ Udinese, il Chievo vince 2-0 con il Varese mentre l’Inter si ferma sull’ 1-1 con il Brescia, scivolando così al terzo posto in classifica, seppur con una partita in meno. Si tratta del secondo pareggio consecutivo contro l’ultima in classifica per i ragazzi di Bernazzani. Se sabato scorso era stato il Verona a fermare i campioni d’Italia, questa volta è toccato ai Grifoni. Di colpo, dopo un apparente dominio del girone nelle prime 5 giornate, ora i nerazzurri si trovano ad inseguire, ed una eventuale vittoria nel match di recupero con il Cittadella consentirebbe loro solamente di portarsi ad un punto dalla vetta. Ormai il primato, anche virtuale, è momentaneamente perduto: preoccuparsi sembrerebbe esagerato, dopo 7 partite senza sconfitte, ma qualcosa va riveduto in vista dei prossimi impegni.
UN ALTRO PAREGGIO AMARO – Certamente non si può dire che l’Inter non abbia fatto la partita in casa contro l’ultima in classifica: i baby nerazzurri hanno tentato in tutti i modi di scardinare la difesa ospite, rendendosi pericolosi fin dai primi minuti. Bocar, ragazzo portoghese classe ’94 schierato per la prima volta titolare da Bernazzani, è stato uno dei più attivi ed ha sfiorato il gol in almeno tre occasioni. Ma la rete decisiva non è arrivata e per la prima volta in questa stagione l’Inter non ha iscritto neanche un giocatore al tabellino dei marcatori. In realtà però l’ultimo gol di un attaccante nerazzurro è stato segnato il 29 settembre contro il Varese, più di un mese fa. Mancano i gol di Forte e Garritano, trascinatori nelle prime giornate, ma soprattutto la spinta sulle ali di Terrani e Belloni, che con le loro prestazioni si erano guadagnati la convocazione nell’Italia U19. L’Udinese sabato prossimo sarà l’occasione per riprendere la marcia, senza più stop inattesi.
IL CAPITANO RITORNA DALL’INFORTUNIO – Ma una nota lieta in questo week end c’è eccome: è il rientro in campo di Andrea Romanò. Colui che indossando la fascia da capitano aveva portato la baby Inter alla conquista dello scudetto nelle Final Eight dello scorso anno, non era fino ad ora sceso in campo in questa stagione, per un brutto infortunio maturato in estate, che lo ha tenuto per mesi lontano dai campi da gioco. Il ragazzo sarebbe stato mandato in prestito al Novara se non ci fosse stato tale imprevisto. Ora però Andrea ha il tempo necessario per recuperare giocando in Primavera: l’idea prevalente del giovane calciatore è infatti quella di andare comunque in prestito già a gennaio, per provare nuove esperienze e misurarsi con il calcio dei grandi. Per i tifosi nerazzurri rimane la soddisfazione di rivederlo scendere in campo e dare ancora una mano alla Primavera; se poi dopo qualche anno di gavetta Romanò tornerà ad Appiano Gentile, si potrebbe avere a disposizione un grande centrocampista…
LA NEXTGEN SERIES PER RIPRENDERSI – Già domani l’Inter scenderà nuovamente in campo: questa però sarà una trasferta leggermente più lunga. Infatti si va fino in Danimarca, a sfidare i giovani del Rosenborg. L’appuntamento è alle ore 19 al Lerkendal Stadium, anche se purtroppo la partita non verrà trasmessa su Eurosport, che ha preferito dare la precedenza al match tra Juventus e Manchester City. Alla stessa ora si giocherà anche un? altra partita del girone, quella tra Borussia Dortmund e Liverpool. Per la truppa di Bernazzani appare un impegno davvero delicato: il Rosenborg ha sconfitto i tedeschi nell’unico match per ora disputato e se vincesse contro l’Inter si porterebbe in testa alla classifica. I danesi hanno dimostrato di avere una scuola calcistica di ottimo livello e avranno dalla loro anche il fattore campo. Si dovrà vedere la miglior Inter per avere chance di portare a casa i tre punti: proprio per questo la partita sarà utile per i baby nerazzurri. L’unico modo per sbollire delusione, tensione e nervosismo è scendere nuovamente in campo.
Classifica girone 5: 1) Inter 6 2) Rosenborg 3 3) Borussia Dortmund 0 4) Liverpool 0 TABELLINO: INTER-BRESCIA 0-0 INTER (4-3-1-2): Smug; Mbaye (84′ Ferrara), Donkor, Pasa, Bandini; Romano’ (59′ Del Piero), Tassi, Olsen; Garritano; Bocar, Terrani (66′ Forte). A disposizione: Dalle Vedove, Guglielmotti, Zaro, Eguelfi, Bangoura, Acampora, Gabbianelli. Allenatore: Daniele Bernazzani. BRESCIA (4-3-3): Gori; Jovanic, Magli, Camigliano (61′ Lancini E.), Paderni; Diof, Welbeck; Quaggiotto; Ntow, Corradi (72′ Berta), Bara (85′ Ragnoli). A disposizione: Minelli, Biagiotti, Boniotti, Figura, Morosini, Valoti, Ziliani, Lancini N., Lini. Allenatore: Ivan Javorcic. La classifica di Campionato:
- Atalanta 21
- Chievo Verona 18
- Inter 17
- Bologna 16
- Milan 15
- Cittadella 12
- Cesena 10
- Varese 10
- Sassuolo 9
- Udinese 7
- Padova 6
- Modena 6
- Brescia 5
- Hellas Verona 4