PUNTO PRIMAVERA – Sabato torna il campionato: si riparte da capitan Tassi!
di Daniele Fiori Segui @FioriDaniele
L’ultima partita ufficiale dell’Inter Primavera è datata 28 settembre: quel giorno fu vittoria per 1-0 in trasferta a Udine. Sabato prossimo, il 2 novembre, a distanza di 35 giorni, potremo finalmente rivedere in campo i ragazzi di mister Cerrone. La pausa, dovuta ai Mondiali Under 17 che si stanno disputando negli Emirati Arabi (l’Italia è stata eliminata agli ottavi di finale), volge finalmente al termine. I baby nerazzurri hanno svolto già sabato scorso un’amichevole contro il Sassuolo, utile a recuperare il ritmo partita. Comunque tutto sommato questo lungo stop potrebbe essere stato utile alla squadra per migliorare e rodare i meccanismi, ma anche al tecnico per scegliere quale sarà la via da seguire da qui fino a Natale. Il gruppo è infatti molto folto e serviranno delle scelte dolorose per dare continuità e stabilità. L’amichevole ha già dato buoni segnali, visto che a Sassuolo i nerazzurri si sono imposti grazie alla doppietta di Camara e alla rete di Tassi: risultato finale 1-3. Ora però si torna a fare sul serio: sabato alle ore 15, Centro Sportivo “Facchetti” di Milano, l’Inter ospiterà il Padova, nono in classifica. Cerrone vuole i 3 punti perché sa che è importante cominciare con il piede giusto, ma soprattutto perché l’Inter ha una ghiotta chance di avvicinare subito la vetta: sono in programma infatti lo scontro diretto Hellas Verona – Atalanta e il testacoda Cittadella – Chievo Verona, con i padroni di casa motivati ad eliminare la voce “zero” dalla casella dei punti fatti. Ecco comunque la situazione del girone B in vista della 6^ giornata di campionato:
- Chievo Verona 13
- Atalanta 13
- Hellas Verona 11
- Inter 11
- Milan 10
- Varese 8
- Udinese 6
- Padova 4
- Virtus Lanciano 4
- Brescia 3
- Cagliari 3
- Pescara 3
- Ternana 2
- Cittadella 0
TASSI TRASCINATORE – Se c’è una certezza da cui Cerrone e tutta l’Inter Primavera può ripartire, questa ha il nome di Lorenzo Tassi. Il centrocampista, che dal ritiro pre-campionato indossa anche la fascia di capitano, è il miglior marcatore dei nerazzurri con 3 reti realizzate in 5 partite di campionato. Fino alla sosta di un mese fa godeva di uno stato di forma spaventoso, ma l’amichevole con il Sassuolo, in cui è appunto andato nuovamente a segno, a mostrato che le prestazioni di inizio stagione non erano casuali. Lorenzo Tassi è dunque pronto a prendere definitivamente in mano le chiavi del centrocampo nerazzurro, lui che ad appena 18 anni (è nato a Bovezzo il 12 febbraio 1995) è già un predestinato. La sua breve carriera è stata segnata infatti dall’esordio in serie A con la maglia del Brescia il 22 maggio 2011, quando aveva appena 16 anni. Poi il passaggio all’Inter per la notevole cifra di 2,5 milioni di euro per la metà del cartellino, lo stop di 6 mesi a causa di una terribile pubalgia e la tanta panchina dovuta alla presenza di giocatori come Duncan e Benassi. L’etichetta di predestinato, che gli fu appiccicata addosso quando ancora aveva 15 anni e vinse il premio come “giocatore più tecnico” in un torneo della Nazionale Under17, ha gravato su questo giovane talento per troppo tempo. Ora però sembra davvero essere arrivato il suo momento: Cerrone gli ha dato piena fiducia e Lorenzo lo sta ripagando con eccellenti prestazioni. Nell’Inter nessuno ha la sua autorità e la sua visione di gioco: allora proprio da lui bisogna ripartire per continuare a crescere e per raggiungere il vero ed unico obiettivo stagionale, la Final Eight che vale lo scudetto.