Quando il calcio diventa ignoranza: Nainggolan minacciato da uno pseudo-tifoso nerazzurro
Bruttissimo episodio per il centrocampista belga Radja Nainggolan e sua moglie Claudia che nella giornata di ieri sono stati vittime della “violenza verbale” da parte di uno pseudo-tifoso nerazzurro. La coppia è stata minacciata tramite il profilo Twitter e al centrocampista belga è stato recapitato il seguente messaggio intimidatorio: “Se non vieni all’Inter sco… tua moglie davanti a tua figlia”. Il calciatore, su tutte le furie, ha deciso di denunciare l’anonimo autore del messaggio e insieme a sua moglie ha invitato i suoi seguaci a fare lo stesso. La discussione con l’autore del messaggio si è poi protratta in avanti e mentre arrivavano i primi messaggi di solidarietà da parte dei veri tifosi interisti che gli scrivevano: “Non sono tifosi quelli che ti minacciano se non vai nella loro squadra“ , sua moglie ha inviato il seguente tweet colmo di rabbia: “Mia figlia non si tocca, nessun bambino deve essere toccato. Vado a dormire avvelenata“. Il centrocampista però, dopo aver promesso la denuncia, ha comunque deciso di smorzare i toni e al soggetto autore del messaggio, che non chiamiamo tifoso perchè chi ama la sua squadra e il calcio non si permette di scrivere certi messaggi a nessun calciatore, ha mandato un ultimo tweet ironico con scritto: “Non devo venire all’Inter? Ok, non ci verrò per te 😉 “ Segui @antocarboni91