SAN SIRO – Galliani, in Lega con Fassone, scarica le responsabilità a Barbara Berlusconi, ecco le parole…
Dopo l’improvviso e clamoroso dietrofront di questi giorni del Milan riguardo alla costruzione di un nuovo stadio per i rossoneri in zona Portello, i dirigenti di Inter e Milan, Marco Fassone, Adriano Galliani e Umberto Gandini hanno approfittato della conferenza di presentazione di Serie A Tv in Lega Calcio per una chiacchierata chiarificatrice in merito. Al termine del summit, come riportato da Premium Sport, […]Dopo l’improvviso e clamoroso dietrofront di questi giorni del Milan riguardo alla costruzione di un nuovo stadio per i rossoneri in zona Portello, i dirigenti di Inter e Milan, Marco Fassone, Adriano Galliani e Umberto Gandini hanno approfittato della conferenza di presentazione di Serie A Tv in Lega Calcio per una chiacchierata chiarificatrice in merito.
Al termine del summit, come riportato da Premium Sport, i dirigenti delle società milanesi si sono presentati davanti ai cronisti in attesa.
Così l’a.d. rossonero Galliani si chiama fuori dalla “questione stadio”:“Non è una questione di cui mi occupo io. Io ribadisco: non c’è nessuna città al mondo con la nostra situazione, quella di Milano. Noi e l’Inter abbiamo dei numeri molto molto simili, con medesimi interessi e medesime ambizioni. Se il Milan e l’Inter non fossero due aziende che muovono sentimenti, perché una Società di calcio è passione e sentimento, sarebbero assolutamente complementari ed eccetera. Comunque non scherziamo, la mia è solo una risposta divertente. Il Milan che resta a San Siro non è un area di mia competenza. Io porto i giocatori dove vanno portati”.
Galliani ha poi concluso dicendo:“Inter e Milan non possono litigare, non possiamo permettercelo. Abbiamo obiettivi e interessi comuni, siamo nella stessa città”, dichiarazioni peraltro confermate anche dal d.g. nerazzurro Fassone:“Sposo pienamente quanto da lui detto”.