Raiola: “A Mario manca la Serie A e l’Italia, quella sorpresa in conferenza stampa…”

Dopo il brutto episodio di ieri e la dura reazione di Mancini, Mario Balotelli sembra ormai destinato a lasciare il City a fine stagione. Proprio per parlare del suo assistito e per fare chiarezza sull’attuale situazione, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport il suo procuratore Mino Raiola che subito precisa: “Ero in viaggio e per questo non ho potuto vedere le immagini del cartellino rosso”. Poi quando gli viene chiesto se Balotelli si procura volontariamente le espulsioni per tornare in Italia risponde: “Assolutamente no. Non voglio neanche discuterne. Non credo che un giocatore faccia queste cose per lasciare l’Inghilterra, basterebbe sedersi a un tavolino con la società e chiedere la cessione se è quello che si vuole, ma non è questo il caso“. Diversa invece la sua interpretazione delle parole dell’allenatore del City: “Ho sentito Roberto e l’intenzione non è quella di cederlo, non credo sia cosi“. Mancini aveva anche parlato di escludere dalla rosa il giocatore fino a fine stagione, ma anche qui Raiola ha la sua versione: “Roberto mi ha detto che intendeva che la FA avrebbe preso provvedimenti seri che impediranno a Balotelli di giocare da qui a giugno“. Poi si conclude parlando di Inter e di Italia: “A Mario manca l’Italia e la Serie A. Però alla conferenza stampa di Stramaccioni  Balotelli voleva solo salutare. Non aveva intenzione di entrare, poi glielo hanno chiesto e a lui quell’incursione ha fatto piacere“. Infine conclude precisando che: “ Mario non ha infranto nulla con l’Inter, è stata una cosa simpatica e niente di più. Ora rimaniamo calmi, è l’unica cosa da fare in momenti simili, e ancora buona Pasqua“.