Raiola, retroscena su Lukaku: “A 12 anni era così forte che non credevano alla sua età. Così la madre…”
L'ex agente racconta un aneddoto risalente alle giovaniliDa qualche tempo è passato sotto la procura di Federico Pastorello, ma a scoprirlo nelle giovanili dell’Anderlecht era stato il suo primo agente Mino Raiola. Proprio l’agente di origini italiane, in un’intervista rilasciata al quotidiano svedese Expressen, ha raccontato di un episodio che ha visto protagonista proprio l’attaccante del Manchester United negli anni delle giovanili. Come ricorda Raiola, molti genitori non credevano alla sua età anagrafica, dal momento che rispetto agli altri ragazzi contro cui giocava era molto più alto e forte fisicamente, e in più segnava spesso tre o quattro gol a partita.
Per trovare una soluzione e smentire le lamentele degli altri genitori, ecco nel racconto di Raiola come la madre è riuscita a spegnere le polemiche: “Era più grande e fisicamente forte, sì, e in molti sostenevano che la sua età non fosse corretta. Così la madre aveva preso il certificato di nascita portandolo in tutte le partite per dimostrare che quella era in realtà la sua vera età”.
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