1 Ottobre 2011

Ranieri: “E’ stata una partita condizionata dall’arbitro”

  Le parole del mister Ranieri, ai microfoni di Sky, dopo la sconfitta contro il Napoli e gli errori dell’arbitro Rocchi: “È stata una partita condizionata dall’arbitro. Il primo tempo è stato bellissimo, poi sono arrivate le ammonizioni di Obi per un primo fallo, che era nettamente sulla palla, e per uno giudicato da rigore anche se era fuori area. L’arbitro ha rovinato una bellissima partita, tutto qua. Peccato perchè non ci voleva: questi ragazzi hanno dato tanto e lui ha sbagliato tutto quello che c’era da sbagliare. Mi ha espulso perchè ha detto che ho protestato troppo pletalemente e ho detto che per me aveva sbagliato tutto“. Gli episodi da moviola: “Non devo rivedere nessun episodio, ho l’esperienza per sentire se l’arbitro ha in mano la partita o meno. Oggi il nostro non ce l’aveva e io credo che l’arbitro si possa criticare: lui ha messo fuori ingiustamente me come aveva fatto con Obi. Ha sbagliato“. Si passa a parlare dei protagonisti nerazzurri. “Da Alvarez mi aspettavo di più, è bravo, ha qualità ma gioca ancora un calcio argetino: prende palla e torna indietro, mentre noi dobbiamo puntare avanti. Deve assumersi le responsabilità per farlo. Ci si può lavorare tanto perchè è un ragazzo intelligente. Forlan timido per il nostro calcio? Devo ancora conoscere bene tutti loro, magari voleva fare tanto e voleva fare bene, ma non credo si possa discutere, lui è un campione incredibile“. Si torna poi a parlare di regole. Questa volta di quelle non applicate al momento del calcio di rigore ribadito in rete da Campagnaro. “Quando viene calciato il rigore ci sono almeno tre giocatori avanti la palla. Dico solo che o le regole si rispettano o si fa finta non esistano. Siamo stati nervosi dopo questo episodio? E voglio ben vedere, il nostro lavoro è stato frantumato da decisioni che non ci sono piaciute. Stasera evidentemente Rocchi non era in forma. Ho 20 anni di esperienza e pochissime volte mi sono lamentato dell’arbitro, ma è mia abitudine dire quello che penso e vedersi sfuggire di mano una partita così per colpa non nostra dispiace davvero tanto“. Francesco Littera