Ranieri in conferenza stampa: “Ora l’Inter deve iniziare a correre”
Si è da poco conclusa la conferenza stampa pre-match che come di consueto ha visto protagonista assoluto il tecnico dell’Inter Claudio Ranieri. Di seguito le sue dichiarazioni agli organi di stampa:
ATTENZIONE AL SIENA – “Andiamo ad affrontare una squadra vera e sono contento per Sannino perchè è arrivato tardi in serie A, ma meritava di starci. Ha fatto la gavetta, ha vinto cinque campionati nelle serie inferiori e si merita di far bene in quella massima. Anche per questo, sono convinto che domani avremo di fronte una vera e propria squadra nella quale tutti e undici i componenti, anche il portiere, si muovono all’unisono. Non sarà facile, ma vogliamo fare risultato pieno”.
TROPPI INFORTUNI – Ranieri spiega quella che può essere la causa dei tanti infortuni che stanno flagellando l’Inter: “Quando si cambiano tanti allenatori – spiega Ranieri -, si cambia anche il modo di preparazione e quindi possono capitare alcuni scompensi. Non capisco, perchè lui aveva disputato tutta la partita e non si era accorto di nulla, ma in questo senso posso dire che non siamo soli: siamo in dolce compagnia perchè mi sembra che in tutta la serie A gli infortuni siano intorno alla settantina. Sarebbe interessante vedere se le squadre che giocano con più frequenza hanno anche un maggior numero di infortuni. Certo, avere a disposizione tutti i giocatori mi permetterebbe di schierare la migliore formazione possibile, ma in questo momento ci sono alcuni di loro che stanno portando la croce e spero che quando loro saranno stanchi torneranno gli altri a dare una mano“.
SNEIJDER, MAICON E POLI – “Sneijder e Maicon stanno svolgendo il loro programma personalizzato, poi i tempi di recupero variano da giocatore a giocatore, vediamo. Poli sta migliorando, tra alti e bassi come è normale che sia, lo stiamo pian piano riportando in condizione e quando mi renderò conto che potrà affrontare una partita intera sarà in campo perchè è un ragazzo interessante“.
PAZZINI-MILITO NON PIU’ IN COPPIA – Ranieri spiega che col nuovo modulo non si vedranno più insieme Milito e Pazzini: “Se continuo con il nuovo modulo, gioco forza saranno sempre utilizzati in alternanza perchè prevede un solo attaccante. Se questo può diventare un problema? Giocare ogni tre giorni significa che quando gioca uno, l’altro si allena e viceversa, quindi sarebbe la condizione ottimale per dei campioni quali sono“.
SEGANLI POSITIVI – Il tecnico romano parla di come i successi in Champions abbiano ridato fiducia a tutto l’ambiente, ma che questo è solo il primo passo: “Sicuramente abbiamo trovato fiducia, ma ora dobbiamo continuare a far bene in campionato perchè è li che dobbiamo metterci a correre, non possiamo più camminare. Vedo che la squadra si sta sbloccando, stiamo riprendendo il nostro cammino con il giusto approccio, ma il Siena in casa è una compagine davvero difficile da affrontare. Un filotto di sei vittorie? Dobbiamo pensare partita dopo partita, abbiamo una gara importantissima e questa gara è quella di domani”
ENIGMA TEVEZ – In chiusura una battuta sulle voci di mercato che riguardano l’Inter, in particolare quelle su Tevez che hanno visto negli ultimi giorni un allontanamento della società nerazzurra dall’argentino: “Non sono abituato a parlare di calciomercato. Questo ruolo spetta alla Società e poi ripeto che io sono sempre stato convinto del fatto che questa squadra abbia ancora tanto da fare. Chi di dovere sta guardando, sondando, ma dovreste chiedere a loro e non a me anche perchè sapete benissimo che quando un allenatore fa un nome di un giocatore in particolare, le sue quotazioni crescono vertiginosamente. Io sono soddisfatto della mia rosa e se avrò bisogno di qualcosa ne parlerò con il presidente Moratti, con il direttore tecnico Marco Branca e il direttore sportivo Piero Ausilio“.