Ranieri rivela: “Sarei rimasto all’Inter, ma volevano lo scudetto”
Il tecnico ha ripercorso la sua carriera ponendo una particolare attenzione alla sua esperienza nerazzurraIntervistato da Calcio 2000 Claudio Ranieri, ex allenatore dell’Inter e artefice del miracolo Leicester, con la vittoria della Premier League, ha ripercorso le tappe della sua carriera, soffermando un’attenzione particolare al capitolo nerazzurro: “Appena arrivai all’Inter inanellammo una serie di vittorie che illuse un po’ l’ambiente La situazione non era facile e c’erano delle difficoltà economiche, ma l’avvio fu ottimo. Poi qualcosa si ruppe con le cessioni di Coutinho e, soprattutto, Thiago Motta. Se al posto delle sette vittorie consecutive avessimo ottenuto risultati altalenanti, magari con successi, pareggi e sconfitte, forse avrei continuato. Chi può saperlo. Sulla cessione dell’italobrasiliano al PSG posso dire che io cercai di convincerlo con tutte le mie forze a restare, ma lui decise di andar via. L’esonero? Non fu deciso dai calciatori ma da qualcuno vicino a Moratti. Quel qualcuno pensò che, dopo i successi iniziali, l’Inter avrebbe potuto vincere lo Scudetto, ma non era così. Io avrei continuato, avevo un progetto e tanta voglia di fare bene in nerazzurro”.