20 Gennaio 2012

Ranieri tra passato, presente, futuro e realtà

Claudio Ranieri sta sempre di più diventando il simbolo di questa Inter lavoratrice, che ha tolto i panni da super star e rimesso i vestiti da umile lavoratore. I risultati stanno arrivando ma non è ancora tempo per gioire e sentirsi vincitori.

TUTTI TITOLARI – Un Ranieri molto sereno quello che parla ai microfoni di Rai Sport, dimostrando come si possa vincere anche con le seconde linee “sono soddisfatto. Stasera ho schierato in campo quei giocatori che fino a questo punto della stagione avevano giocato di meno tranne alcuni titolari, è stata una buona partita.”

L’INGREDIENTE SEGRETO – Il dato di fatto è che prima si perdeva sempre, ora non si perde praticamente mai, quale sia il segreto resta un mistero che il mister non si sente di svelare “Quale il segreto? Ma nessuno, il segreto sono i giocatori, quando sono buoni, orgogliosi e hanno voglia di fare tutto viene più facile.

ALLENATORI ANCHE IN CAMPO – Ci sono però giocatori come capitan Zanetti e Cambiasso che sono dei veri e propri giocatori-allenatori, ruolo che Ranieri apprezza molto “Loro ce l’hanno nel loro dna e più allenatori ci sono in campo più l’allenatore è contento”

FUTURO E REALTA’ – Dopo queste vittorie ci si aspetta che non ci si fermi più, soprattutto con uno Sneijder ritrovato “Adesso dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo. Adesso arriva la Lazio, una squadra che ha fatto punti sia in casa che fuori,  dobbiamo pensare solo a quello. Tante partite di seguito? Ci spetta giocare tanto, senza fasciarsi la testa, dobbiamo lavorare e basta. Per il momento dobbiamo solo pensare a far bene e vediamo come andrà innanzitutto con la Lazio. È stato certamente importante passare il turno stasera, i ragazzi hanno fatto bene. Sneijder? Non lo avrei sostituito, me lo ha chiesto lui perchè era stanco, ma doveva mettere minuti nelle gambe e ha fatto molto bene. Aveva una gran voglia di scendere in campo. Sarà possibile vederlo in campo anche con Milito e Pazzini ma solo quando staranno tutti bene, altrimenti con un centrocampo a 3 faremmo fatica”

PROMOSSI E BOCCIATI – Ranieri si coccola il suo Poli ritrovato e stuzzica un po’ Zarate, ancora lontano da ciò che gli chiede il mister Poli ha fatto una grande gara, è stato molto generoso, ha dovuto convivere con alcuni infortuni, ma so di poter contare su di lui. Zarate dovrebbe essere più continuo, sarebbe la miglior medicina, perchè farebbe la differenza, gli manca solo un po’ di determinazione per essere decisivo con continuità.”

PRENDERE O LASCIARE – Non potrebbe mancare una risposta alle critiche sulla vittoria nel derby, ma il mister nerazzurro mette tutti a tacere “A mio parere, ogni allenatore ha la sua filosofia, questa è la mia: “quando è il caso si puo’ far giocare male gli avversari e giocare bene noi”. Abbiamo vinto il derby e sembra sia una colpa: non è cosi. Io non sono mai stato integralista, mi adatto alle situazioni, cambio in base alle situazione. Sono questo, prendere o lasciare.”