Raspadori alla conquista della A: “Ero malato di Inter, a 14 anni però l’ho rifiutata. Eto’o il mio idolo”
L'attaccante classe 2000 è la nuova stella in casa Sassuolo
Una nuova stella è nata. Giacomo Raspadori, attaccante classe 2000 del Sassuolo, ha realizzato sabato il suo primo gol in Serie A all’Olimpico contro la Lazio. Una prestazione da predestinato con il baby talento neroverde che si è fatto parecchio valere contro la formazione di Simone Inzaghi.
Raspadori si è concesso ai microfoni de La Gazzetta della Sport rivelando alcuni retroscena che lo legano al mondo nerazzurro: “A 14 anni avevo offerte da Inter, Milan e Roma. Dopo una cena coi genitori scelsi di restare al Sassuolo. A 10 anni ero malato di Inter, con Eto’o idolo. Dopo il Triplete ho scelto il nero-verde perché ho seguito mio fratello Enrico, 3 anni più grande. Anche lui punta, destro”.
Nel mirino c’è la Juventus: “Un gol contro di loro? Intanto vediamo se gioco ma è bello sognare”.
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