Renzetti (pres. Lugano): “L’Inter ha dato alla città una botta di vita. Conte? Qui siamo come lui”

Mancano due giorni alla prima amichevole della stagione dell‘Inter. Sarà la prima uscita in un test aperto al pubblico, non solo dei nuovi acquisti, ma soprattutto per il tecnico Antonio Conte, che affronterà un Lugano fresco di qualificazione in Europa League. Grande emozione, dunque, per il presidente del club svizzero, Angelo Renzetti, che ha descritto positivamente l’arrivo in città della formazione nerazzurra e che già non vede l’ora di affrontare domenica alle 17.30, presso lo stadio Cornaredo, l’Inter nella prima edizione della Casinò Lugano Cup.

Raggiunto ai microfoni di Sky Sport, ecco le parole di Renzetti: “Siamo molto orgogliosi di avere l’Inter perché ha dato una botta di vita a tutta la città, anche se l’han fatto a porte chiuse. Il Canton Ticino è una realtà talmente piccola che avere una squadra così è motivo di orgoglio. Questo per noi è stato un festeggiamento, visto che quest’anno facciamo anche l’Europa League. L’amichevole con l’Inter è un po’ come scartare il regalo. Inter di Conte? Di solito le squadre le guardiamo per i giocatori, credo che l’Inter non sia ancora al completo. Non è che mi faccio illusioni. Siamo contenti perché questo ritiro dell’Inter è stato davvero eccezionale, ha dato un’enorme visibilità alla città. Credo che non sia stato difficile accontentare Conte per strutture ed organizzazione, siamo un po’ Conte anche noi. Per restare in tema vorremmo Conte, è una fantasticheria quindi posso dirlo (ride, ndr)”.

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