L’avventura di Inzaghi all’Inter è in bilico, ma non si è ancora conclusa. La dirigenza è ancora disposta a proseguire con il tecnico fino al termine della stagione. Come riporta la Repubblica, i motivi sono principalmente due.
Il primo, e più evidente, è il percorso nelle coppe, e in particolare in Champions League, fin qui ottimo sotto tutti i punti di vista e capace di coprire le macchie di un campionato disastroso. Il secondo è il rapporto con i giocatori: secondo il quotidiano, infatti, i senatori dello spogliatoio sono ancora dalla parte dell’allenatore piacentino.
Ci sarebbe anche un terzo motivo: l’unica vera alternativa al momento attuale sarebbe Cristian Chivu, che però non è ritenuto pronto dalla dirigenza per un ruolo così delicato.
La fiducia dei giocatori è un fattore importante, forse anche più del buon percorso in Champions League. Vuol dire che Inzaghi ha ancora presa sul gruppo e questo può far sperare di più in un cambio di rotta in Serie A. D’altra parte, la rosa non è certo esente da colpe e ha bisogno di assumersi qualche responsabilità.
Mancare la qualificazione in Champions League potrebbe avere un effetto importante anche sul futuro in nerazzurro di certi calciatori, a causa dell’evidente danno economico che questo scenario comporterebbe.
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