Retroscena Guarin: a Livorno fuori per punizione e non solo per scelta tecnica
Il clamoroso errore di Guarin che ha spianato la strada ad Emeghara e gli ha permesso di realizzare il gol del pareggio del Livorno, non è andato giù né ai tifosi e né all’allenatore nerazzurro Walter Mazzarri. Un retropassaggio sciagurato che stando a quanto riporta il Corriere dello Sport oggi in edicola poteva essere evitato se la punizione del colombiano fosse stata completa e non solo parziale.
Si, avete capito bene: il giornale romano svela un retroscena Guarin che parla di una punizione inflitta da Mazzarri e appoggiata dalla società prima della partenza in Toscana. Il castigo nasce dal suo atteggiamento, svogliato e distratto, nella gara contro l’Udinese ma sopratutto nel corso degli allenamenti settimanali.
Ma sempre secondo il CdS c’è di più: la punizione non sarebbe stata valida solo per Livorno ma per altre due o tre partite. Vederlo in campo è stata una sorpresa per tutti e Mazzarri si sarebbe giustificato con Thohir e Fassone motivando la necessità di inserire un giocatore abituato a giocare al centro e con fisicità per contrastare Duncan. La scelta di lasciare fuori Kovacic non è piaciuta alla dirigenza e oltre al danno provocato dall’ennesima esclusione del croato vi è la beffa per il danno recato alla squadra da Guarin.