Retroscena Lautaro: “Ecco cosa ho detto ad Arnautovic sul gol”
Le parole del capitano nerazzurro
Al termine del successo contro l’Atletico Madrid, Lautaro Martinez è intervenuto ai microfoni di Mediaset e Sky Sport per commentare il successo dei nerazzurri nell’andata degli ottavi di finale di Champions League.
Queste le sue parole:
MEDIASET
“Avevo visto Denzel a destra ma arrivava il difensore, poi ho detto ‘Marko lo devi fare’ e per fortuna l’ha fatto”
“Bene non firmare per l’Atletico? Questa è una questione di destino, quando stavo al Racing avevo un accordo con l’Atletico e poi non si è concretizzato. Sono arrivato all’Inter, ho fatto il mio lavoro qua e sono molto contento di essere qua”.
“Inter tra le più forti d’Europa? Io vedo una squadra maturata tantissimo dopo lo scorso anno, che sa gestire i momenti. Ma non è facile fare quello che stiamo facendo, merito anche di quelli che si sono inseriti bene dentro lo spogliatoio. Dobbiamo continuare così, parte tutto dallo spogliatoio”.
“Prima occasione? Non so se avevo la gamba pesante, ma ho pensato tanto tempo. Volevo calciare di prima, poi mi è venuto in mente il gol contro il Verona, volevo stoppare e calciare ma la palla mi è rimasta dietro”.
“L’importante è che l’Inter deve vincere, poi se faccio gol o meno non importa. Io voglio portare l’Inter in alto, sempre”.
SKY SPORT
“Oggi per noi era una partita fondamentale e dovevamo cercare di ottenere un risultato positivo. Potevamo fare più gol, ma vincere è imporante”.
“Arnautovic è un giocatore d’esperienza con una grande carriera. Io gli posso solo dire di stare tranquillo, perché anche io vivo momenti così e non è facile. Poi però tutto lo sforzo che fa in allenamento è stato ripagato”.
“Io cerco sempre di adattarmi a ogni compagno, perché magari si cambia in corso partita o dall’inizio. Anche in questi anni ho cambiato tanti compagni d’attacco, ma mi sono sempre trovato bene. Imparo da tutti e cerco di aiutare tutti”.
“Volevo tirare di prima, ma la palla mi è rimasta un po’ sul sinistro. Poi mi è venuto in mente il gol contro il Verona, ma mi è rimasta un po’ dietro. Era un’occasione importante, peccato, ma si guarda avanti. Si può sempre fare meglio quando non si fa gol”.