Retroscena Pioli: solo tre giocatori ieri hanno aspettato per salutarlo
Oggi sono stati rivelati dettagli aggiuntivi e un retroscena che fa capire la situazione che si era creata intorno a Stefano Pioli
Con l’esonero di Stefano Pioli, diversi quotidiani hanno rivelato vari retroscena e tra questi ce n’è uno nuovo, svelato dal Corriere dello Sport: “L’esonero a Pioli è stata comunicato martedì sera alla mezzora del primo tempo del match tra la Juve e il Monaco. E’ stato il ds Ausilio a chiamarlo per avvisarlo dell’esito della conference call avuta con Nanchino. Più tardi il tecnico è stato raggiunto a casa sua dallo stesso D.S. e dal C.F.A. Gardini e gli è stato spiegato il perché della scelta. La sua reazione è stata carica di incredulità perché sperava almeno di chiudere la stagione in modo dignitoso come fatto da Sousa alla Fiorentina, sua prossima destinazione. Aveva capito che non sarebbe rimasto il prossimo anno, ma le modalità dell’addio gli hanno lasciato l’amaro in bocca. Suning invece, presa la decisione sul futuro, gli ha voluto risparmiare il “supplizio” delle ultime giornate anche perché la squadra ormai non rispondeva più alle sua sollecitazioni. Ieri Pioli è andato alla Pinetina con il suo staff e il figlio a riconsegnare le auto aziendali e a ritirare i suoi oggetti nell’ufficio. E’ arrivato nel pomeriggio e ha trovato ad aspettarlo solo Handanovic, Andreolli e Nagatomo“.
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