10 Maggio 2017

Maxi rivoluzione anche in campo: ecco chi parte e chi resta

L'era di Suning è ufficialmente iniziata un anno fa, ma solo ora sembra aver toccato con decisione i tasti dolenti dell'Inter
pinamonti tifosi

Tanto caos, al quale si spera che ben presto possa aggiungersi l’ingrediente fondamentale con il quale la Juventus dopo anni di Serie B è riuscita a rinascere ed a conquistare la finale di Champions League: la programmazione di tutti i dettagli. Per capirlo basterebbe chiedere ai tifosi dell’Inter, discorsi di fede calcistica a parte. Nella nottata che ha sancito l’addio definitivo ai colori nerazzurri di Stefano Pioli, qualcosa anche riguardo l’aspetto sportivo pare essersi mosso: a far luce ci ha pensato Il corriere dello sport. Coloro che sicuramente faranno parte della nuova era interista sono solo 8 (a meno di clamorose offerte): Samir Handanovic, Gary Medel, Cristian Ansaldi, Joao Mario, Roberto Gagliardini, Antonio Candreva, Andrea Pinamonti ed infine Mauro Icardi, che al netto delle voci sull’inadeguatezza dell’indossare la fascia da capitano, per questa Inter non può che essere una delle risorse primarie. Chi partirà di sicuro è Gabigol: simbolo della foga finalizzata solo a se stessa della dirigenza nerazzurra della scorsa estate, dovrebbe lasciare Milano solamente in prestito, per poi prendersi San Siro a suon di prestazioni eclatanti (si spera). A fare compagnia al giovane brasiliano ci sono anche Juan Pablo Carrizo, Eloge Yao, Yuto Nagaomo, Davide Santon, Jeison Murillo, Marcelo Brozovic, Jonathan Biabiany e Trent Sainsbury, che tornerà allo Jiangsu Suning al termine del prestito. Da valutare le situazioni di Ever Banega, Geoffrey Kondogbia, Marco Andreolli, Tommaso Berni, Miranda, Ivan Perisic (per il quale si attendono offerte superiori ai 50 milioni) ed Eder.

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