Rivoluzione Premier: come sarebbe cambiato il mercato del passato?
La Premier League chiuderà il mercato prima dell'inizio del campionato: diamo un'occhiata a tutti i colpacci che non ci sarebbero stati nel passatoUna decisione rivoluzionaria presa dalla Premier League riguardante il calciomercato: dalla prossima estate, infatti, i club partecipanti al maggior campionato inglese saranno costretti a chiudere il mercato in entrata prima dell’inizio della stagione.
Notizia accolta di buon occhio da parte dei presidenti, che hanno votato all’unanimità. Notizia, inoltre, che potrebbe trovare seguito anche nel resto dell’Europa. Ma quanti colpacci del passato, con questa regola, non ci sarebbero mai stati? Diamo un’occhiata e vediamo come sarebbe potuta cambiare radicalmente la storia delle squadre italiane:
RONALDO – Nell’estate 2002 Ronaldo si laurea campione del mondo con la casacca verdeoro del Brasile e passa dall’Inter al Real Madrid il 31 agosto, con Crespo che sbarca in nerazzurro. Siccome la Liga era già iniziata il giorno prima (la Serie A, invece, avrebbe aperto i battenti due settimane dopo), con le nuove regole sarebbe stato impossibile ufficializzare il trasferimento di uno dei più forti calciatori nella storia del Real Madrid.
CANNAVARO – Nel 2004, a campionato già iniziato, Fabio Cannavaro passa dall’Inter alla Juventus con un ingaggio di 10 milioni di euro per 4 anni, cifra record per un difensore.
DIEGO MILITO – El Principe Milito trascina il Genoa nelle stagioni 2003/04 e 2004/05, prima di accasarsi a Saragoza: nell’estate del 2008 l’idea di Preziosi fu quella di riportarlo in rossoblu. Con la nuova regola sponsorizzata dalla Premier il calciatore argentino non sarebbe mai giunto al Genoa, influendo sulla stagione della squadra di Gasperini, sulla futura stagione dell’Inter di Mourinho, oltre a privare il mondo dell’oramai celebre immagine di Preziosi che lancia il contratto in extremis, mentre la porta del destino si chiude.
QUARESMA – Non solo colpacci in extremis: l’Inter regala Ricardo Quaresma al nuovo allenatore Josè Mourinho. Il portoghese arriva il 1 settembre 2008, soltanto dopo la prima partita di campionato, con i nerazzurri fermati sul pari a Marassi.
WESLEY SNEIJDER – L’Inter 2009/2010 pareggia in casa la prima partita di campionato con il Bari di Bonucci e Ranocchia. Soltanto dopo il pareggio arriva in nerazzurro Wesley Sneijder, olandese proveniente dal Real Madrid, che esordirà nel derby vinto dai nerazzurri per 0-4 e diventerà una delle colonne della squadra del triplete, collezionando 41 presenze e mettendo a segno 8 reti, molte delle quali decisive.
ZLATAN IBRAHIMOVIC – Sull’ultimo tricolore del Milan è pesante la firma del genio di Malmoe. Ma i rossoneri ufficializzarono l’acquisto dell’ex attaccante nerazzurro soltanto alle 22 del 28 Agosto 2010, mentre con la nuova regola il mercato sarebbe già stato chiuso da oltre 48 ore, impedendo il trasferimento e l’inizio di un’era durata due anni e condita da 56 reti in 85 partite.
BONAVENTURA – Destino diverso avrebbe avuto anche Bonaventura, adesso colonna dei rossoneri, passato al Milan nell’ultimo giorno di mercato, a campionato già iniziato.
HERNANES-MELO-LJAJIC – Nella stagione 2015/16 il Profeta Anderson Hernanes gioca la prima partita con la maglia dell’Inter e poi si trasferisce alla Juventus; al suo posto l’Inter vira proprio su un ex calciatore della Juventus, ovvero Felipe Melo, alla fine mai nel cuore dei tifosi nerazzurri, e su Adem Ljajic, preso in extremis dalla Roma.
ALEX SANDRO – Anche il terzino della Juventus Alex Sandro viene ufficializzato, nella stessa estate 2015, proprio il giorno dell’inizio della stagione agonistica. Con le nuove normative Premier il suo trasferimento dal Porto sarebbe stato annullato.
SCHICK – L’estate di Schick diventa una vera e propria telenovela, con il calciatore che, dopo aver sfiorato Juve e Inter, approda alla Roma, ma soltanto dopo la prima giornata di campionato.
SNEIJDER, CUCCHIAIO ALLA TOTTI E SUPERGOL