31 Marzo 2015

Mancini: “L’anno prossimo lotteremo per lo scudetto. Arriverà un top player, Kovacic resta. Darmian, Milner e Touré…”

Roberto Mancini è il protagonista odierno del nuovo appuntamento con Ask, occasione di confronto tra i tifosi nerazzurri e il tecnico di Jesi. Questa volta i supporters della Beneamata potranno interagire direttamente con il Mancio tramite la pagina ufficiale dell’Inter su Facebook. Ecco le risposte del tecnico nerazzurro riportate da FcInterNews:

Mister, ti chiedo 10 vittorie. “Le ho chieste anch’io ai giocatori”.

Mister, metti una divisa e scendi in campo tu. “Sono troppo vecchio ormai, ho anche un problema al polpaccio”.

Credi che quest’anno potremo guadagnarci almeno un posto in Europa League? “Ci proviamo fino alla fine, mancano 10 partite”.

Mister, vogliamo il terzo posto. “Lavoreremo per quello e anche per qualcosa di meglio”.

Quando verrà l’Inter in Australia? “Forse in futuro. Una volta sono stato a Perth e mi è piaciuta”.

Mister, non pensa sia meglio sistemare la difesa prima di pensare a inserimenti come Yaya Touré? “Touré è un giocatore del City”.

Mister, dica gentilmente al dottor Ausilio di prenderci Schar e Konoplyanka perché sono a parametro zero. Poi per la porta Perin. “Piero sta lavorando, sono giocatori bravi, stiamo lavorando”.

Mister, non crede che la squadra abbia dato il meglio con il 4-2-3-1. Hernanes come trequartista dà il meglio, così come Shaqiri ala. Inoltre non pensa che Medel centrale possa essere la soluzione alla crisi difensiva? “Abbiamo provato diversi moduli, siamo andati abbastanza bene con le varie soluzioni, ma l’importante è l’atteggiamento della squadra”.

Come sta Kovacic’ “Ha un problema al ginocchio dalla partita di coppa. Oggi ha corso un po’, vediamo domani”.

Mister, invece della marcatura a zona, vedendo come vanno le cose non è meglio la marcatura a uomo? “A volte marchiamo a zona mista, non sempre a zona pura (parli delle palle inattive immagino?)”.

Roberto, pensi che il prossimo anno possiamo lottare veramente per lo scudetto? “Sì eh, certo, dobbiamo lottare per lo scudetto”.

Progettate già il prossimo quinquennio? Spazio ai giovani? “I giovani sicuramente avranno un ruolo importante nei prossimi anni. Qualcuno giocherà sicuramente”.

Idea Kovacic davanti alla difesa come Pirlo, Xavi e Verratti? E’ l’unico in rosa che può fare il regista? “Sì, ha qualità per farlo”. 

Ronaldo o Messi? “Non è mica facile…”.

Il giocatore più forte che hai avuto contro da allenatore? “Cristiano Ronaldo!”.

Cosa pensi di Podolski? “E’ un campione del mondo, ci vuole tempo per ambientarsi”.

Mister, la posizione ideale per Shaqiri? “Esterno o mezza punta come sta giocando adesso”.

Quante possibilità di vedere Milner all’Inter? “Lui è in scadenza, sceglierà il meglio per sé”.

Credei che 4 o 5 acquisti di livello siano sufficienti per il prossimo anno? Inoltre pensi che questa Inter sia meno fisica delle altre? “Si deve lavorare molto sull’aspetto fisico, è importante”.

Kovacic resta? “Sì”.

Avete la possibilità di prendere un top player il prossimo anno? “Sì, siamo l’Inter, un top team”.

Mister, ma Juan non lo vede meglio come terzino? Da centrale troppe disattenzioni. “A Genova ha giocato lì ed è andato abbastanza bene”.

Hai in mente qualche acquisto per rafforzare la squadra in estate? “Sì, in mente sì…”.

Mister, vi piace Darmian? “Sì sì!”.

Mister, pensi di far diventare Camara un punto fermo della prima squadra? “Gaston è giovane e sta lavorando per noi”.

Ciao mister, cosa pensi della convocazione in nazionale di Santon? “Mi fa piacere perché è un ragazzo giovane e penso possa essere una grande risorsa per l’Inter e per la nazionale”.

Il centrocampista più forte con cui hai giocato? “Toninho Cerezo”.

Mister, riesci a spiegare perché troppe volte con Handanovic sul rinvio dal fondo forziamo la giocata sui difensori centrali anche se pressati? “Vogliamo provare a giocare dal primo pallone soprattutto perché non abbiamo grandi saltatori”.

Vorrei Puscas titolare per farlo crescere nelle gare rimanenti, è possibile? “Avrà chance come gli altri giovani”.

Ci saranno molti cambiamenti il prossimo anno? “Qualcuno sì”. 

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