Roma-Inter, sfida tra proprietari: con Pallotta e Zhang la Serie A è sbarcata in USA e Cina
I due club sono accomunati da una gestione finanziaria intelligente, seppur con strategie diverseRoma-Inter sarà soprattutto la loro partita, quella dei rispettivi proprietari James Pallotta e Zhang Jindong.. Il primo, a capo del Raptor Group, si occupa di fondi di investimento nello sport, media, tech, salute, entertainment. Il patron nerazzurro, invece, detiene il gruppo Suning, una società in forte espansione nel settore commerciale, immobiliare e sportivo.
Entrambi, come ribadito nell’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, sin dal loro arrivo hanno puntato innanzitutto al ripianamento finanziario nei confronti della Uefa, investendo un piano economico volto a superare le limitazioni imposte dal fair play economico. La Roma è uscita dal settlement la scorsa primavera, l’Inter lo farà in questa. I due proprietari, però, hanno utilizzato due strategie diverse: se i giallorossi hanno risposto alle richieste di Nyon cedendo più di un big, i nerazzurri hanno cercato vie alternative: crescita delle sponsorizzazioni, per lo più dalla ‘casa madre’, e plusvalenze con le cessioni dei giovani, protagonisti e vincenti in Primavera. Per l’Inter far saltare quelle catene può essere l’inizio di una nuova fase.
Nel primo scontro con club americano la famiglia Zhang ha tenuto a distanza il Milan di Elliott, ora può allungare sulla rivale giallorossa. Steven sarà in tribuna all’Olimpico, forse per dare ragione a Nainggolan, che in una intervista alla Gazzetta disse: “Lui sì che è vicino alla squadra, Pallotta non c’era mai”. James non ci sarà, ma allora replicò: “Lavoro ogni giorno per la Roma da qui. Da lontano le cose si vedono meglio”.