6 Aprile 2017
Ruggeri boccia Conte: “Non lo voglio, ha vinto con la Juve. Sogno il ritorno di Mou”
Il famoso cantautore italiano ha detto la sua sul futuro allenatore dell'InterDopo la pesante sconfitta subita contro la Sampdoria, le nubi attorno al futuro di Stefano Pioli si sono fatte sempre più fitte. La permanenza dell’ex allenatore della Lazio sulla panchina dell’Inter è ancora incerta e tra i papabili sostituti spicca il nome di Antonio Conte.
Il tifo nerazzurro è diviso sulla bontà dell’arrivo di Conte sulla panchina della Beneamata: alcuni lo vorrebbero vedere nella Milano nerazzurra, mentre altri non gli perdonano il passato juventino. Sulla vicenda è intervenuto anche il noto cantautore e tifoso interista Enrico Ruggeri, il quale – intervistato nel corso della trasmissione radiofonica ‘Tutti i Convocati’- ha dichiarato: “A Conte dico no. Non mi piace costruire il riscatto dell’Inter con uno che ha vinto scudetti alla Juve. La vittoria è un sogno, non un’ossessione. Immagino che i cinesi non sappiano cosa rappresenti Conte per i tifosi come me. Non posso pensare di organizzare la riscossa dell’Inter con un allenatore ottimo, ma con un altro Dna. Faccio l’esempio del mio amico Rino Gattuso che mi disse di essere rimasto imbarazzato nel vedere Ronaldo indossare la maglia del Milan, perché lui all’Inter non sarebbe mai andato. Io sogno il ritorno di José Mourinho, il Supremo. Altrimenti va bene Pioli”.
Il tifo nerazzurro è diviso sulla bontà dell’arrivo di Conte sulla panchina della Beneamata: alcuni lo vorrebbero vedere nella Milano nerazzurra, mentre altri non gli perdonano il passato juventino. Sulla vicenda è intervenuto anche il noto cantautore e tifoso interista Enrico Ruggeri, il quale – intervistato nel corso della trasmissione radiofonica ‘Tutti i Convocati’- ha dichiarato: “A Conte dico no. Non mi piace costruire il riscatto dell’Inter con uno che ha vinto scudetti alla Juve. La vittoria è un sogno, non un’ossessione. Immagino che i cinesi non sappiano cosa rappresenti Conte per i tifosi come me. Non posso pensare di organizzare la riscossa dell’Inter con un allenatore ottimo, ma con un altro Dna. Faccio l’esempio del mio amico Rino Gattuso che mi disse di essere rimasto imbarazzato nel vedere Ronaldo indossare la maglia del Milan, perché lui all’Inter non sarebbe mai andato. Io sogno il ritorno di José Mourinho, il Supremo. Altrimenti va bene Pioli”.
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