Sabatini: “Spalletti offeso dalle critiche. Icardi? Rischia di deprezzarsi, ne vedremo ancora delle belle”
L'Inter scenderà in campo domenica contro la Sampdoria. All'andata vinsero i nerazzurri per 0-1
A tenere banco nelle trasmissioni sportive di tutta Italia è, ancora oggi, il caso Icardi. Il motivo è chiaro: i dubbi sono molteplici e non solo riguardo al futuro più lontano. Per la prossima estate si vedrà quali scenari si delineeranno ma adesso c’è un altro impegno che incombe: la Sampdoria. Proprio l’ex squadra di Maurito potrebbe fare da ulteriore spartiacque nella vicenda. Non è scontata la sua presenza domenica, quindi la situazione resta evidentemente in divenire.
Proprio del trambusto legato al bomber nerazzurro, è intervenuto a Radio Sportiva Sandro Sabatini. Chiara l’opinione del collega: “Se la situazione non viene ricomposta ne risente lo stesso calciatore, che si deprezza. Il gesto è stato eclatante ed è piaciuto ai tifosi ma penso che ne vedremo ancora delle belle. Le grane scoppiano in tutte le società, ma in quelle squadre che vincono spesso si risolvono più facilmente. Su Icardi si è arrivati a un punto esasperante, forse andava aggiustato qualcosa prima. Questa è la prima volta che una moglie fa togliere una fascia da capitano”.
Altro passaggio dell’intervento relativo a Spalletti: “Forse si è un po’ offeso quando gli è stato rinfacciato di non far giocare insieme Lautaro e Icardi. Il tecnico non dovrebbe offendersi, perché nelle rotazioni tattiche ci potrebbe essere anche la possibilità di vederli insieme”.
In ultima istanza, Sabatini si concentra sul nuovo corso rappresentato da Handanovic: “Valutando la carriera ci sta che sia lui il capitano, ma Icardi finora è stato un ottimo interprete. Ma in campo non ha sbagliato niente, se mai bisognava togliere il microfono a Wanda”.
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