Antonio Sabato, ex centrocampista dell‘Inter, ha parlato ampiamente dei nerazzurri dopo la bella vittoria contro il Benevento ai microfoni di Radio Sportiva. L’ex calciatore è rimasto ben impressionato dalla prestazione di Eriksen al posto di Brozovic.
Sabato ha dichiarato: “Eriksen ha fatto bene ieri, non è la prima volta che gioca in quel ruolo, lo aveva fatto anche contro la Fiorentina in Coppa Italia. Visto il tipo di gioco e lo schema di Conte, quello è l’unico modo per farlo giocare. Non ha il fisico e la grinta per fare la mezzala nel modo in cui vuole sia interpretata il tecnico. Non può privarsi in quel ruolo di Barella o Vidal per mettere lui. Da regista può fare bene invece, è un ottimo esperimento che va ripetuto. Fa bene solo la fase offensiva, in quella difensiva recupera pochi palloni, ma ti dà tanto in avanti: ha grande visione di gioco e sui calci piazzati è un’arma importante”.
“Bisogna insistere su questa strada, può essere una risorsa importante. Ci sono tante partite ravvicinate e può giocarne parecchie. Barella? Ormai non ci sono più aggettivi, è pazzesco. Ha avuto e sta avendo tutt’ora un’evoluzione incredibile. Ha grande corsa, personalità, proprietà di palleggio. Barella è cresciuto tantissimo, credo che se l’Inter lo mettesse in vendita i top club europei farebbero la fila per acquistarlo. Per questo i nerazzurri devono trattenerlo, è fondamentale per il futuro”.
Sabato ha poi proseguito: “L’Inter non è ancora perfetta, a volte si addormenta e fatica contro le squadre che si chiudono in difesa. Ma quando ha campo e può partire in contropiede è letale. Serve solo un po’ di pazienza e qualità negli ultimi 30 metri, a volte ha troppa foga e sbaglia tante occasioni nitide. Lo scambio Dzeko-Sanchez? Lo farei subito, il bosniaco sarebbe un’alternativa importantissima per l’Inter. Tuttavia dubito che la Roma commetta un errore simile”.
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