Il vice di Sabella ricorda Icardi: “A 21 anni era già fortissimo, ma il gruppo era ostile con lui”
Continuano le polemiche e le dichiarazioni a riguardo delle mancate convocazioni di Mauro Icardi in Nazionale maggiore
Nel 2014, quando l’Argentina arrivò in finale dei Mondiali in Brasile, a guidare la Seleccion c’era Alejandro Sabella, affiancato dal suo vice Julian Camino. Quest’ultimo è intervenuto ai microfoni di Radio Mitre, nota stazione radiofonica argentina, per parlare della situazione dell’Albiceleste: “Moltissimi dopo le dimissioni di Gerardo Martino ci hanno chiamato, per poter programmare un ritorno sulla panchina della Nazionale di Sabella. Personalmente posso dire che con il gruppo lavorammo in grandissima serenità e sintonia: lasciamo a casa anche Ever Banega, nonostante sia un grande amico di Leo Messi senza alcun problema o polemica”.
Sotto la gestione di Sabella inoltre avvenne il debutto in maglia argentina di un altro giocatore dell’Inter, che ora scatena feroci dibattiti riguardanti la sua continua assenza nella la lista dei convocati del C.T. Bauza: “Ricordo benissimo la chiamata di Mauro Icardi: aveva solo 21 anni quando lo convocammo, e non ci fu alcun problema. Nonostante la giovane età per me era già in giocatore divino, purtroppo però la convivenza con il resto del gruppo non fu affatto facile per lui”.
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